dal 1999 testimone di un’evoluzione

“C’è un sopra e un sotto, in The Well. Da una parte le stanze della villa dei Foschi Malvisi, antica magione che richiama alla memoria le vecchie atmosfere gotiche fatte di orrori più suggeriti che veramente mostrati; dall’altra i sotterranei, luogo di torture a atrocità messe in scena senza lasciare mai nulla all’immaginazione. Due mondi separati per due visioni del genere agli antipodi: il gotico classico anni Sessanta contro il torture porn più efferato dei primi anni Duemila, una sorta

Il mito di Godzilla è planetario, uno dei simboli cinematografici del Giappone che ha da subito riscontrato un enorme successo al box office. Gli Stati Uniti non potevano lasciarsi scappare questa gallina dalle uova d’oro e nel corso dei decenni si sono appropriati del personaggio realizzando opere con una qualità piuttosto altalenante. Il mito nasce nel 1954 grazie all’intuizione geniale di Ishirō Honda: fu un enorme successo e con questa opera nacque proprio un sottogenere, Kaiju Ega (cinema dei mostri).

«Il film – afferma il regista - è una storia d’amore tra una madre e un figlio, una tragedia colorata che affonda i propri eroi nelle sfumature cangianti dei loro umori più intimi, nella delicatezza e nella violenza. È il racconto quasi mitologico di un legame basato sul sangue che ho tentato di sottrarre al giudizio, senza voler stabilire se ciò che unisce profondamente i due protagonisti sia un atto di amore, più forte delle convenzioni sociali, o un atto

“Vivere una vita sudicia e misera. Vedersi sola e violentata da adulti spietati. Suicidarsi a quattordici anni lasciandosi cadere in un fiume. Simulare, morendone, un gioco da bambina per dimenticare gli abusi e tornare pura. Mouchette è il personaggio più desolante del cinema di Bresson, nel suo film più terso, più limpido, più tragico. Alla lunga gestazione del Balthazar subentra la gestazione brevissima di Mouchette, girato col contributo della televisione – primo esempio di coproduzione televisiva in Francia – pochi

Prima di “Old Boy” e “Lady Vendetta” Park “Mr. Vendetta” Chan-wook confeziona questo thriller su un omicidio al confine delle due Coree. La Joint Security Area è una zona demilitarizzata coreana dove effettivi dell'esercito sudcoreano e nordcoreano si trovano faccia a faccia. Quando una sparatoria intercorre tra le due fazioni e due soldati nordcoreani vengono trovati morti, la tensione sale alle stelle. L'ufficiale del corpo diplomatico svizzero Sophie Jang viene incaricata di prender parte alle indagini e scoprire non il colpevole

“Boulogne-su-Mer, novembre 1962, Hélène Aughain, sentendo che la sua esistenza è ora troppo legata al quotidiano, ha improvvisamente desiderio di rivedere colui che fu la grande passione dei suoi sedici anni e da cui la guerra l'ha separata, Alphonse. Gli scrive… Questi è un debole che ama piacere. Da duettista a gerente di bar. Alphonse ha esercitato tutti i mestieri. Accetta l'idea di questo incontro con noncuranza e arriva a Boulogne in compagnia di Françoise, la sua amante, una giovane