Animatrix: la recensione approfondita
Il primo Matrix è stato sicuramente una gradita sorpresa per tutti gli amanti del genere Cyberpunk. Fino a quel momento solo Blade Runner era riuscito a colmare quel vuoto in maniera decorosa, lasciando comunque l´ universo parallelo gibsoniano ancora tutto da scoprire, e perché no, da reinventare. I fratelli Wachowski sfruttando le idee alla base di tutta quella letteratura di genere sono riusciti in qualche modo a confezionare una pellicola di successo, in grado di accontentare sia il grande pubblico che i palati più esigenti.
Come si poteva immaginare Matrix si è ben presto trasformato in un fenomeno di culto, e di conseguenza in un fenomeno commerciale in grado di attirare l´ attenzione dei media e di tutto il popolo della rete.
Ecco che contemporaneamente all´ uscita del secondo capitolo della trilogia arriva sugli scaffali dei negozi un DVD contenente alcuni cortometraggi ispirati alla fortunata serie. Per chi non avesse avuto modo di vederli al cinema (o su internet), spiegherò brevemente di cosa si tratta.
ANIMATRIX è una serie di nove cortometraggi in animazione scritta dai Wachowski Bros. e realizzati da alcuni degli artisti più famosi del panorama nipponico e non. Ognuno di essi va a svelare alcuni retroscena della saga di Matrix, aggiungendo un ulteriore tassello all´ intricata serie di eventi.
È innegabile che anche dietro a questa operazione ci sia più un intento economico che l´ effettiva voglia di realizzare qualcosa di valido o di sviluppare maggiormente i concetti di base del film.
Bisogna però riconoscere che alcuni di questi brevi episodi sono realizzati veramente bene
e riescono egregiamente a mettere una pezza laddove i fratelli W. hanno (secondo il mio modesto parere..) clamorosamente fallito.
Andiamo quindi ad analizzare tutte le nove ´pillole´ che compongono la raccolta esaminandone i pregi, i difetti e valutando l´ effettiva qualità dei contenuti di questo particolarissimo DVD.
Il primo impatto, a mio giudizio non è dei migliori, L´ ULTIMO VOLO DELL´ OSIRIS risulta essere uno degli episodi più deboli della raccolta. Il team della SQUARE americano ha provato a riproporre in chiave ´matrixiana´ la formuletta a base di Computer Grafica iperrealistica già vista in FINAL FANTASY´. Il risultato è un paio di scene d´ azione veramente sgonfie che ricalcano fin troppo fedelmente quanto già visto nei due lungometraggi.
La musica cambia con il secondo e il terzo episodio realizzati dallo STUDIO4°C: IL SECONDO RINASCIMENTO (parte 1a e 2a). I due corti narrano in maniera lucida e matura tutta la serie di accadimenti che hanno portato le macchine all´ eliminazione della razza umana, andando a integrare tutto ciò che era stato detto nel primo episodio della serie. Inoltre l´ ottimo connubio tra animazione giapponese e fumetto europeo riesce egregiamente a ricreare le atmosfere fantascientifiche dei più famosi romanzi del genere. Favolosi!
Stesso discorso per quanto riguarda gli episodi ALDILA e DETECTIVE STORY (sempre ad opera dello STUDIO4°C), veramente ben strutturati e animati, grazie anche all´ intervento di WATANABE, creatore del fantastico COWBOY BEBOP. Il mix tra computer grafica e animazione tradizionale raggiunge in questi due corti degli ottimi livelli e risulta sempre funzionale ai movimenti di camera e alla regìa in generale.
Per quanto riguarda i restanti quattro mi sento di segnalare STORIA DI UN RAGAZZO (questa volta WATANABE è ´solo´ regista..), che riprende da un diverso punto di vista quanto accaduto nel primo MATRIX . Nell´ episodio IL PROGRAMMA il creatore della serie NINJA SCROLL si diverte (forse in maniera un pò ingenua) a mescolare la ´matrice´ con il giappone medievale. Comunque interessante.
RECORD DEL MONDO e IMMATRICOLATO non convincono pienamente da nessun punto di vista, pur sfoggiando uno stile molto particolare è impossibile non notare alcune vistose lacune tecniche e una diffusa mancanza di ispirazione: diciamo che ricoprono il triste ruolo di riempitivo…
Chiaramente sono presenti nel DVD una discreta quantità di documentari ed extra più o meno interessanti che in qualche modo contribuiscono a calare lo spettatore nell´ atmosfera cyber-filosofica della serie principale. Inoltre per chi non avesse mai preso in considerazione il mondo degli anime giapponesi è presente un interessante documentario riguardante questo fenomeno. Magari qualcuno avrà voglia di approfondire…
ANIMATRIX in fin dei conti è un buon DVD, addirittura ottimo se siete fan sfegatati del ´Bullet-Time´. Il prezzo non elevatissimo unito alla presenza di alcuni interessantissimi extra lo rendono un prodotto più che appetibile, sconsigliabile forse agli estimatori del cartoon più tradizionale e a chi non sopporta neanche l´ odore delle operazioni commerciali.
Alessandro Marani
data: 18/06/2003