dal 1999 testimone di un’evoluzione

Delude questo dvd: il master è poco definito e con una compressione devastante, il 5.1 è nella norma per un dvd Cecchi Gori e la sezione extra contiene solo alcuni brevi filmati nostrani. No, così non ci siamo!

La sezione video se non è da record, per un film italiano di diversi anni, poco ci manca! A parte qualche sfarfallio e alcuni punti molto rovinati la compattezza delle immagini e la resa cromatica riportata ai valori originali convincono in maniera decisa anche il dvdista più scettico. I menù, una volta tanto in casa

Degli “splendidi” orrendi menù ci introducono a questo attesissimo e stupendo film, diretto da Wayne Wang e con un Harvey Keitel da urlo. Il master utilizzato è un originale Miramax più che buono ma non è stato compresso in maniera perfetta. Nella sezione audio troviamo le due tracce originali in Dolby Stereo di qualità comunque

La sezione video è risultata decisamente migliore rispetto a quella audio in questo dvd contenente il film che racconta la vita, le opere e le curiosità del grande Oscar Wilde. Il 2.35:1 è stato rispettato perfettamente. Unico neo la definizione orizzontale, decisamente oscillante e poco incisiva.

I tre film-capolavoro del maestro polacco Kieslowski sono, molto probabilmente, anche i migliori dvd della prima release Qmedia/BIM. I materiali sono tutti rigorosamente originali francesi (dalla MK2) e con una qualità video altissima. Si nota la cura in fase di telecinema, l’ottima compressione e la buona calibrazione di luminosità e resa cromatica.

I tre film-capolavoro del maestro polacco Kieslowski sono, molto probabilmente, anche i migliori dvd della prima release Qmedia/BIM. I materiali sono tutti rigorosamente originali francesi (dalla MK2) e con una qualità video altissima. Si nota la cura in fase di telecinema, l’ottima compressione e la buona calibrazione di luminosità e resa cromatica.

I tre film-capolavoro del maestro polacco Kieslowski sono, molto probabilmente, anche i migliori dvd della prima release Qmedia/BIM. I materiali sono tutti rigorosamente originali francesi (dalla MK2) e con una qualità video altissima. Si nota la cura in fase di telecinema, l’ottima compressione e la buona calibrazione di luminosità e resa cromatica.

Anche se è stato utilizzato un master originale inglese le immagini sono carenti in fatto di definizione. La pellicola è decisamente rovinata e, durante la visione del film, abbiamo notato diversi salti, anche piuttosto fastidiosi. Il bit-rate – molto basso – non aiuta a migliorare la situazione.

Partiamo dalla sezione audio: la traccia originale è in Dolby Stereo, quindi abbiamo per la nostra lingua una traccia rielaborata in digitale. Buona ma un po’ troppo artificiosa, con il sub-woofer troppo presente e registrata ad un volume – specialmente il canale centrale – troppo alto. Buona comunque la traccia originale in Dolby 2.0.