dal 1999 testimone di un’evoluzione

Menù molto curati graficamente e in linea con la sequenza dei titoli di testa del film (bellissima!) ci introducono al film, l’ultima fatica cinematografica di Steven Spielberg e, secondo noi, uno dei film più belli dell’annata 2003! Il disco 1 contiene il film con tre tracce Digital ed una – quella originale – in DTS.

Il quadro delle immagini è piuttosto impastato mentre non siamo certi se nel riversare il film su supporto digitale sia stata tagliata una porzione delle immagini, visto che i dati in nostro possesso riportano il formato video originale di 1.66:1. In questo caso non siamo di fronte ad un formato 1.66:1 in anamorfico ma in

Ormai la produzione Cecchi Gori si è praticamente standardizzata, anche nella realizzazione dei menù grafici… animati un po’ banalmente e con poco gusto ma comunque di gran lunga migliori rispetto a quelli di qualche anno fa! Per chi non si ricordasse bene vi rimandiamo al menù principale de Il grande Lebowski… Passando all’analisi nel dettaglio

Uno dei film più attesi è finalmente approdato in dvd grazie alla sempre più prolifica Qmedia, che propone il catalogo cinematografico BIM distribuzione. L’uomo senza passato ripropone la stessa linea editoriale di Sweet Sixteen: identica configurazione audio e uguale configurazione dei contenuti speciali. In questo caso abbiamo una traccia multicanale per l’italiano decisamente ottima: uso

Lodevole iniziativa, prima di tutto per la decisione di pubblicare un dvd con film di Abbas Kiarostami e secondo perché oltre al suo recente film (Dieci) troviamo – allo stesso prezzo – il film-documentario ABC Africa, come una specie di importante contenuto speciale. Il dvd risulta deficitario per qualche aspetto ma nel complesso non possiamo

Lodevole iniziativa, prima di tutto per la decisione di pubblicare un dvd con film di Abbas Kiarostami e secondo perché oltre al suo recente film (Dieci) troviamo – allo stesso prezzo – il film-documentario ABC Africa, come una specie di importante contenuto speciale. Il dvd risulta deficitario per qualche aspetto ma nel complesso non possiamo

Menù decisamente semplici ci introducono al dvd di quest’ultima fatica del regista inglese Ken Loach. L’audio in Dolby Digital è presente solo per la nostra lingua (perché?) e non è possibile passare da una traccia all’altra senza passare dal menù. Il master video utilizzato (originale) è decisamente di buona qualità, con un po’ troppo grana

Master video originale di buona qualità e nel corretto formato widescreen. Audio in semplice Dolby Surround ma di qualità più che sufficiente. Una buona dose di contenuti speciali: finale alternativo sottotitolato, trailer originale e commento della regista (questo però senza sottotitoli!).

Il solito dvd Cecchi Gori di un film di catalogo italiano. Qualità decisamente scarsa: forse l’abbiamo già scritto… non chiediamo un restauro stile “dolce vita” ma almeno una pulizia sul master. Invece abbiamo un master in condizioni pietose, pieno di peli, graffi e bruciature di vario tipo.

Delude questo atteso dvd del bel film (ma non uno dei migliori) del maestro Ermanno Olmi. Delude innanzitutto per la qualità video: granulosa all’inverosimile, con bassa definizione e con la luminosità del quadro non calibrata. L’encoding non è stato realizzato allo stato dell’arte: all’inizio di quasi tutti i capitoli le immagini hanno un minimo scarto