dal 1999 testimone di un’evoluzione

Claude Chabrol e l’ossessione

La fille coupeé en deux a Venezia 64

Nel vedere la filmografia del grandissimo regista francese, ci sembra che i temi predominanti siano l’adulterio, il tradimento e il peccato, ma senza, come sempre più spesso accade oggi, cadere nel voyerismo più facile ed ovvio. Se pensiamo ai suoi più grandi film come Il tagliagole e soprattutto Stephane, la moglie infedele non possiamo che definirli capolavori, magistralmente diretti da quel Claude Chabrol che nacque insieme agli altri grandi registi della Nouvelle Vague, ma a cui secondo noi sta ormai stretto l’accostamento al grande maestro del thriller Alfred Hitchcock… Claude Chabrol è un’altra cosa, altri temi, altri stili, ma indubbiamente un grandissimo autore, personale ed innovativo, sperimentatore nel filmare gli spazi più nascosti della psiche umana, con il tocco – sempre decisivo – del genio!

Ne è la riprova la sua ultima opera, che DVD italy webzine ha visto in anteprima al Festival del Cinema di Venezia, La fille coupeé en deux, La ragazza tagliata in due. Un sensazionale film assolutamente da non perdere, con una sceneggiatura impeccabile ed un cast superlativo nel quale sfoggia la giovane ma già sublime Ludivine Sagnier.

Ispirato a un fatto di cronaca che nel 1906 coinvolse Stanford White, architetto del Madison Square Garden. La storia di una bellissima ragazza, Gabrielle, che ambisce a salire nella scala sociale sfruttando il proprio fascino, ma si ritrova sposata a Paul, miliardario psicolabile e geloso, e innamorata di Charles, scrittore ambiguo e perverso. L’ambientazione è sempre quella cara a Chabrol, un mondo borghese ostico, freddo e pieno di falsità, ma lo stile è quello dei giorni migliori… a riprova che spesso i grandi registi con l’avanzare degli anni non perdono la propria vitalità.

Ovviamente il mercato italiano non copre tutta l’estesa filmografia del regista francese (ad oggi è composta da ben 56 titoli cinematografici), ma almeno i film essenziali che rispondono al nome dei già citati Stephane, Il tagliagole, ma anche Un affare di donne, Grazie per la cioccolata, Landru e Il fiore del male ci sono!

In attesa che il film visto a Venezia possa trovare subito un distributore per il nostro paese, sarebbe bello che i più attenti operatori del mercato home-video possano colmare almeno le più gravi lacune, pubblicando i dvd di titoli come “I cugini”, “Il colore della menzogna” e soprattutto il poco conosciuto, ma splendido “I fantasmi del cappellaio”.

Nella foto: Sala Grande, Palazzo del Cinema (VE). A partire da sinistra il direttore della mostra Marco Muller, il regista, le due attrici Ludivine Sagnier e Valeria Cavalli e la sceneggiatrice Cécile Maistre al termine della proiezione del film.
(c) photo DVD italy webzine

data: 12/09/2007