dal 1999 testimone di un’evoluzione

Il gladiatore II

(Paramount)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.39:1 – DD 5.1 (ita, ing, cec, pol)

200 d.C. Vent’anni dopo la morte di Massimo Decimo Meridio, il giovane Lucio, nipote di Marco Aurelio e figlio di Lucilla, viene ridotto in schiavitù in seguito alla conquista della Numidia, dove viveva con la moglie e il figlio, ad opera delle centurie di Marco Acacio. Ispirandosi a Massimo, Lucio decide di combattere come gladiatore e sfidare il potere degli imperatori Geta e Caracalla.

Donato D’Elia per Quinlan.it chiude così la sua recensione dedicata all’ultima opera di Ridley Scott: “Non c’è (più) nulla di dire sulla sapienza registica di Scott, uno degli ultimi grandi esecutori, un eclettico, capace di donare il suo stile a copioni diversissimi tra loro: la macchina da presa segue da presso, anticipa, cade con i gladiatori, con un senso del ritmo quasi senza eguali. Questa volta, però, al contrario di parentesi brillanti come quella di Sopravvissuto – The Martian, la sensazione di déjà-vu non lascia scampo in più di un momento. Come per il magnifico e fallimentare Megalopolis coppoliano, anche Scott ragiona su come e cosa bisogna cambiare per non morire, sulla necessità di riguadagnare il centro dell’arena, di non scrollare più di dosso le responsabilità senza intervenire: il fatto che lo faccia con le spalle coperte da un marchio fortissimo che lui stesso ha lanciato ci fa comunque preferire di gran lunga l’avventurismo del vecchio Francis. Che, tutto sommato, non ha chiamato la sua titanica fatica “Apocalypse Tomorrow”.”

Edizione Paramount ottima dal punto di vista tecnico, il riversamento è infatto realizzato allo stato dell’arte, perfetto in ogni secondo di riproduzione e che ci regala immagini cristalline e un suono potente, perfettamente separato ed equilbrato nei sei canali a disposizione (la traccia originale è ovviamente in formato Dolby Atmos con molti più canali separati a disposizione). Minuziosa cura per le grafiche di menu e fascetta (anche se l’interno bianco fa sempre effetto “cheap”), mentre non è presente alcuna sezione extra, privilegio destinato solo ai formati ad alta definizione. Luci ed ombre, ma da avere, da collezionare, da vedere e rivedere!

VOTO:    3,5   

data pubblicazione: 04/2025