Terra e polvere
(CG)
DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.55:1 – DD 5.1 (ita, cin), 2.0 (ita, cin)
“Un’altra Cina. Povera, silenziosa, sottomessa, legata ai ritmi e ai tempi dell’agricoltura così come la intendevano prima delle macchine e dell’industrializzazione. Ma capace di rispetto, di lealtà e di amore: una Cina sorprendente quella che è al centro di «Terra e polvere» di Li Ruijun («Yin ru chen yan» è il titolo originale del film, ma conosciuto anche con l’internazionale «Return to Dust»), ritratto di un Paese vero ma nascosto, inutilizzabile dalla propaganda nazionalistica e forse per questo «cancellato» all’improvviso dalla piattaforma streaming cinese in vista del Congresso del partito che ha rieletto qualche settimana fa Xi Jinping. Un film che non raccontava le magnifiche sorti e progressive e si permetteva di ricordare che la povertà esiste ancora.
Allora meglio farlo sparire un film così, anche se era diventato a sorpresa un hit nelle nove settimane in cui era stato programmato al cinema e in streaming inanellava visioni. Anche se poi le ragioni della censura cinese sono sempre difficili da decifrare e di fronte al film di Li, dimenticato l’anno scorso dai premi della Berlinale ma meritoriamente recuperato dal Far East Film Festival che adesso lo distribuisce in Italia attraverso la sua Tucker Film, viene un altro dubbio sulle ragioni per cui poteva non essere gradito al Potere: perché mostrava un Paese che non smaniava di incamminarsi verso quel progresso materiale di cui tanto si vanta il governo cinese, raccontando di una popolazione che sapeva accontentarsi di poco e i cui comportamenti erano all’opposto dell’egoismo e dell’avidità imperanti.” incipit della recensione di Paolo Mereghetti per Corriere.it
Ottima edizione firmata Tucker Film e CG Entertainment uscita nell’ottobre del 2023. Il packaging trasparente è sempre elegante e sfrutta in modo egregio l’interno fascetta. Il riversamento è stato effettuato da un master originale ma purtroppo alterato nel titolo, pratica sempre condannabile. In fascetta viene riportato un formato di 1.66:1 ma è subito evidente che il rapporto base/altezza sia più stretto, infatti l’aspect-ratio corretto dovrebbe essere l’atipico 1.55:1, quindi in questo caso possiamo dire perfettamente mantenuto. Qualità tecnica video e audio decisamente di altissimo livello grazie soprattutto ad una tagliente definizione e ad una resa cromatica impeccabile dal primo all’ultimo secondo di film. I contenuti speciali sono decisamente pochi, è stato inserito solamente il trailer italiano e un brevissimo filmato con i saluti del cast dal Festival di Berlino (2′). Se avete perso questa bellissima opera al cinema recuperatela grazie a questa edizione DVD, non ve ne pentirete!
VOTO: 4
data pubblicazione: 02/2025