dal 1999 testimone di un’evoluzione

The Beast

(Mustang)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, fra)

“Un uomo e una donna raccontati attraverso tre identità differenti in tre segmenti temporali differenti che, dal 1910 al 2044 passando per il 2014, disegnano l’arco della progressiva rimozione sociale di ciò che ci spaventa, ci terrorizza, ci fa perdere la strada, ci rende umani: le emozioni, l’angoscia, la premonizione della morte, la paura legata all’amore e alla sua possibile perdita. Se La bête (The Beast) del sempre spiazzante Bertrand Bonello apre a una moltitudine di riflessioni circa la rappresentazione, anche cinematografica (la prima immagine del film vede la protagonista, una magnifica Léa Seydoux, muoversi di fronte a un green screen), il portato profondamente sentimentale del film è esplicitato fin dall’inizio quando nel primo incontro in scena tra i due protagonisti si fa riferimento all’occasione in cui si erano (fuori scena) già conosciuti ovvero una rappresentazione di Madama Butterfly di Puccini, in Italia. Nella celeberrima opera d’amore e morte, la donna è destinata a perdere tutto, dal padre alle illusioni alla vita, consegnando il proprio cuore a chi la tradirà. L’espressione del sentimento di inizio Secolo (il debutto del melodramma è del 1904) fa da opposizione assoluta a quel 2044 immaginato da Bonello in un altro segmento del suo grande film: in questo futuro non lontano, anzi imminente e del tutto famigliare, un’umanità governata dall’intelligenza artificiale potrà depurare il proprio DNA da ricordi di vite precedenti, da turbamenti, da eccitamenti e da tutto ciò che ci spaventa impedendoci di essere pienamente funzionali e performativi.” estratto della recensione di Elisa Battistini per Quinlan.it, qui per leggerla integralmente.

Terzo film del grande regista francese Bertrand Bonello ad essere editato in home video in Italia dopo Le pornographe e De la guerre, purtroppo entrambi fuori catalogo.

Mustang realizza un DVD pressoché perfetto. Il master utilizzato è originale e di qualità tecnica sopraffina e la riproduzione scorre via senza il benché minimo indugio regalandoci una visione godibile dal primo all’ultimo secondo del film. Anche le due tracce sonore Dolby 5.1 sono promosse a pieni voti: ben separate e che sfruttano al meglio i canali surround e quello centrale. Peccato solamente per la sezione extra composta unicamente dal trailer italiano.

VOTO:    4   

data pubblicazione: 05/2025