dal 1999 testimone di un’evoluzione

Tre colori – Film Blu (3)

(Rarovideo)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 2.0 (ita, fra)

Torna in home-video la celeberrima (e imperdibile) trilogia dei colori del maestro polacco Krysztof Kieślowski, una lucida e profonda riflessione sulle parole d’ordine della Rivoluzione francese, che si tramutano in tre capolavori: Film Blu – il primo – sull’importanza assoluta della libertà seguìto da Film Bianco, incentrato sul tema dell’uguaglianza e da Film Rosso, sulla fratellanza contaminata dal Destino e del Caso, quest’ultimo il più sperimentale a livello visivo è l’impeccabile “chiusura” di una trilogia che con il tempo ha assunto sempre più valore divenendo senza dubbio un’opera fondamentale della Storia del Cinema.

Rarovideo riporta sugli scaffali la trilogia con tre edizioni valide grazie principalmente all’utilizzo di nuovi (e migliori) master video anche se a causa di uno stile di riprese piuttosto “sporco” di grana e con immagini volutamente “poco cristalline”, siamo di fronte ad una buona sezione video con dei punti lievemente problematici a causa degli elementi sopracitati che provocano in alcuni passaggi ambientati di notte (soprattutto per quanto riguarda il Film Bianco) un effetto “nero” un po’ troppo invasivo che tende a chiudere il quadro. Nell’insieme però queste nuove edizioni sono superiori in termini di definizione e di stabilità del quadro e della presa cromatica rispetto alla prima edizione BIM (la seconda della San Paolo era identica a quella BIM, a questi link diretti potete direttamente consultare le nostre precedenti recensioni: BIM www.dvd-italy.it/recensioniold.asp?id=674 San Paolo www.dvd-italy.it/recensioniold.asp?id=1532). Le edizioni BIM, per il 2003 erano decisamente ottime per merito anche di un buon comparto di contenuti speciali e per la presenza di tracce audio Dolby Digital per la nostra lingua, anche se si trattava di una codifica modificata visto che quella originale cinematografica è in semplice Dolby Stereo, per l’esattezza con la funzione Spectral Recording. Rarovideo ha deciso di inserire le due codifiche sia per l’italiano che per il francese in versione originale non multicanale, non una perdita grave visto che la qualità delle tracce è ottima anche se per l’italiano siamo di fronte ad un comparto sonoro più chiuso e leggermente distorto rispetto a quello originale. La sezione extra di queste nuove edizioni è più scarna rispetto a quella di riferimento BIM: vengono mantenute le bellissime “Lezioni di cinema” del regista polacco (in totale 27 minuti) e i tre trailer originali, ma si perdono per strada le interviste presenti nel primo dvd, il making of nel secondo e altre interviste, making of e filmati da Cannes 1994 nel terzo dvd. Però anche se in redazione consideriamo importantissimi i contenuti extra, il primo aspetto da considerare è sempre la qualità video e qui ce l’abbiamo superiore nel complesso, non dimentichiamo inoltre la presenza dei libretti all’interno del box, tratti dal volume della collana Castoro Cinema di Serafino Murri. Si perde qualcosa, si guadagna qualcosa, nel complesso assegniamo il massimo dei voti come assegnammo il massimo alle edizioni BIM nel lontano 2003, ma tra le due non è un ex-aequo, e perciò vi consigliamo di sostituire le vecchie edizioni con queste, non ve ne pentirete e potrete gustare la trilogia con una qualità video superiore!

VOTO:    5   

data pubblicazione: 01/2015