dal 1999 testimone di un’evoluzione

Black Christmas – Un Natale rosso sangue (3)

(Film Boutique)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 5.1 (ita, ing)

“Non è certamente la scelta più originale, cercando un connubio tra l’horror e il Natale. Ma è anche vero che il film di Bob Clark – regista capace di passare dallo zombie movie (il bellissimo La morte dietro la porta) al demenziale (Porky’s) – è uno di quei titoli che hanno spalancato molte porte. Con Black Christmas – Natale rosso sangue non nasce soltanto il sottofilone del genere dedicato alle feste, oppure quello ambientato nei collegi femminili: come ormai è unanimemente riconosciuto ovunque, è qui che nasce infatti lo slasher tout court, quattro anni prima di Halloween di Carpenter (il quale farà proprie alcune trovate stilistiche, a partire dalla soggettiva dell’assassino) ma dopo una manciata di titoli, sconosciuti ai più, che già ne avevano gettato le basi. Al di là dei primati, comunque, è un film che oggi fa ancora paura: anche e soprattutto in virtù delle sue luci di Natale, dell’atmosfera di festa e delle riunioni sotto l’albero. Il body count è ancora limitato, ma Clark sa costruire un clima di tensione con pochissimi elementi (la voce del maniaco al telefono, il montaggio alternato durante una sequenza di omicidio, con i bambini che intonano i canti natalizi al piano di sotto), e tutta la parte finale è da cardiopalma. Senza contare naturalmente il fatto che, per essere uno dei padri che hanno scritto le regole di un genere, alla fine è il primo a mandarle all’aria (chi l’ha visto sa a cosa mi riferisco).” Giacomo Calzoni, cineforum.it

Dopo le prime deludenti edizioni Gargoyle/Jubal (a detta di chi le ha acquistate) e dopo ben 11 anni torna in home-video uno dei capostipiti dello slasher, sottogenere dell’horror che ha ben spiegato Calzoni in esergo a questa recensione. Questa volta è la giovane Film Boutique a regalarci un’edizione speciale a due dischi. Sarà l’edizione DVD definitiva? Partiamo con l’analisi del box utilizzato, un classico simil-amaray in plastica nera all’interno del quale troviamo i due dischetti, con una serigrafia piuttosto discutibile, quasi di produzione amatoriale, strano perché altri titoli da noi recensiti della stessa casa non presentano questo aspetto piuttosto bizzarro… Abbiamo apprezzato molto invece la grafica della fascetta, i menu sono statici con sottofondo musicale, veloci e ben progettati. Qualità tecnica del disco 1, quello dedicato al film. Riversamento dell’opera in versione integrale (1h 33’ 49” che corrispondono ai 98’ della versione cinematografica) con un master valido, non di recente produzione, il quale presenta il titolo “Black Christmas”, dettaglio non da poco visto che l’opera è stata distribuita anche con i titoli alternativi “Silent Night, Evil Night” e “Stranger in the House”.  L’inizio della riproduzione è leggermente problematico, soprattutto per quanto riguarda compattezza e profondità dei neri, ma nel complesso siamo di fronte ad una resa video più che buona. Dopo alcune verifiche e confronti possiamo dire (senza però averne la certezza assoluta) che sia stato utilizzato il master “rimasterizzato” del 2016 dell’edizione dvd prodotta dall’americana Shout! Factory. Questa edizione conteneva due versioni del film, una restaurata con risoluzione 2K ed una seconda rimasterizzata in digitale nel 2006 denominata “Critical Mass” e con aspect-ratio di 1.78:1, lievemente differente rispetto a quello originale cinematografico di 1.85:1. Ed è con ogni probabilità quest’ultimo master che la Film Boutique ha utilizzato per questa nuova edizione italiana. Sezione sonora: l’italiano è presente solamente nella versione rielaborata in Dolby 5.1 (invece era meglio inserire anche la traccia originale mono), la lingua inglese è invece nella più corretta codifica dual mono visto che il film, nel 1974, fu distribuito con codifica monofonica. Anche la maggior parte degli extra presenti sono gli stessi della sopracitata edizione americana: nel disco 1 troverete tre commenti audio (del regista Bob Clark, degli attori John Saxon e Keir Dullea e dell’attore Nick Mancuso) oltre ad un’intervista audio al regista, tutti in originale senza alcun sottotitolo. Nel secondo disco troverete il filmato “On Screen!” del 2005 (47’), “12 Days of Black Christmas” del 2006 (18’), “Black Christmas Revisited” del 2002 (35’), una lunga serie di interviste per una durata totale di un’ora e trentasette minuti circa e “Midnight Screening” con dichiarazioni del regista, di John Saxon e Carl Zittrer (20’), oltre a scene con audio alternativo, trailer originali e spot tv e radiofonici, titoli di testa alternativi e una galleria fotografica. Non sono extra di recente produzione ma tutti piuttosto interessanti. Un’edizione con luci ed ombre ma piuttosto valida nel complesso, da possedere e collezionare!

VOTO:    4   

data pubblicazione: 09/2023