dal 1999 testimone di un’evoluzione

Easy – Un viaggio facile facile

(CG)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 5.1 (ita)

“Isidoro, detto Easy, ha 35 anni, molti chili di troppo e una bella depressione: vive con la madre e passa il tempo davanti alla Playstation. Giornate lente, immobili, spese ingozzandosi di psicofarmaci e meditando (piò o meno convintamente) il suicidio. Poi, però, qualcosa cambia: il fratello gli chiede di riportare a casa lo sfortunato operaio Taras, morto per un incidente sul lavoro, trasportando la sua bara fino in Ucraina. Niente di complicato sulla carta, ma Isidoro e un lungo viaggio attraverso i Carpazi può rivelarsi davvero insidioso, soprattutto alla guida di un carro funebre!” E’ veramente una bella sorpresa questo “Easy” diretto dal debuttante Andrea Magnani, regista riminese trapiantato a Roma ed autore di alcuni episodi di serie tv di successo come “Il commissario Coliandro” e “Distretto di polizia” oltre a qualche cortometraggio e documentario. Dietro a questo “Easy” è immediatamente avvertibile un certo lavoro di sceneggiatura, uno stile visivo già ben definito ed un modo di raccontare originale e insolito per il panorama del cinema italiano odierno. Decisiva per la riuscita di questa pellicola si è rivelata la scelta del bravissimo Nicola Nocella per la parte del protagonista: la sua interpretazione è una delizia per gli occhi ed un toccasana per il cuore!

Il DVD prodotto da CG Entertainment in collaborazione con Tucker Film è ottimo fin dalla grafica adottata per la fascetta che riprende quella della locandina e curata nei minimi dettagli, con una parte interna contenente alcune note biografiche sul regista. Il film è stato codificato in digitale in modo perfetto ed una perfetta visione è garantita al 100%, sia per il video che per il cristallino audio. Preziosa anche l’area dedicata ai contenuti speciali; la casa toscana ha inserito il primo cortometraggio del regista “Basta guardarmi” del 2006 (13’) e una doppia intervista al regista ed all’attore ricca di curiosità (12’). Ci piace quando il cinema italiano riserva sorprese, i giovani registi devono rischiare per riportare a livello mondiale la nostra arte e Andrea Magnani ci è riuscito, complimenti!

VOTO:    5   

data pubblicazione: 02/2018