dal 1999 testimone di un’evoluzione

Il terzo tempo

(Filmauro)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 5.1 (ita)

Il rugby come elemento di riscatto, il rugby come metafora della vita e il titolo di questo interessante film italiano già ci anticipa che in questa storia non ci saranno né vincitori né sconfitti, proprio come accade in questo sport visto che il terzo tempo è quello giocato a fine partita tra le squadre avversarie e tifosi in un clima di lealtà, sportività e fratellanza. Seppur non particolarmente originale nella struttura narrativa e nelle tematiche principali (il riscatto è sempre dietro l’angolo, basta volerlo) il film diretto da Enrico Maria Artale è comunque un’opera prima interessante, degna di un’attenta visione ed un’approfondita analisi cinematografica e sociale. Il regista guarda a riferimenti registici altissimi (senza dubbio i fratelli Dardenne) incollando la macchina da presa ai corpi e ai volti degli attori, tutti molto bravi; la nostra personale palma va al giovane Lorenzo Richelmy, troviamo anche Stefania Rocca in una piccola parte.

Il DVD Filmauro, seppur rimanendo nei limiti di una “standard edition”, è ottimo sotto ogni punto di vista. Il master utilizzato è stato ricavato da una pellicola perfetta e l’inappuntabile encoding ha fatto il resto regalandoci una sezione video da massimo dei voti. Non è da meno la codifica sonora in Dolby Digital 5.1: il fronte sonoro è aperto e coinvolgente e il surround è ben sfruttato, utilizzando al meglio le potenzialità tecniche della codifica multicanale digitale. Gli extra presenti, trailer e backstage, non sono particolarmente numerosi ma quest’ultimo è comunque interessante. Un imperdibile edizione, peccato per la mancanza di extra interessanti e per la scarsa cura degli elementi di contorno (menù, packaging, libretto interno), altrimenti si sarebbe aggiudicata un 5 pieno.

VOTO:    4.5   

data pubblicazione: 04/2014