dal 1999 testimone di un’evoluzione

La ragazza che sapeva troppo

(Sinister Film)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.66:1 – DD 1.0 (ita)

Torniamo a recensire gli ottimi dvd della Sinister Film. Questa volta è l’occasione per festeggiare l’inizio di una nuova collana, la noir d’essai, con un interessante film di Mario Bava, “La ragazza che sapeva troppo” del 1963, da molti storici considerato il primo film giallo della storia del cinema italiano. E’ l’occasione per rivedere questo autentico cult movie nella magnificenza del dvd e questo è possibile solo grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Sinister.

Iniziamo la nostra analisi tecnica partendo dalla sezione video. Formato cinematografico 1.66:1 perfettamente mantenuto anche in presenza della codifica anamorfica. Il master utilizzato è italiano e presenta una qualità piuttosto buona, con una convincente calibrazione della scala dei grigi e con un’incisiva profondità del quadro visivo, anche se non esente da difetti. Durante la riproduzione del dvd abbiamo notato infatti qualche segno del tempo di troppo, ma nulla che ci possa far cambiare il nostro giudizio sull’ottima sezione video.
La sezione audio presenta un’unica codifica in italiano, monofonica e ben ripulita dai crepitii e i fruscii degli anni trascorsi.
L’area dei contenuti speciali è composta dalla colonna sonora del film firmata Roberto Nicolosi (accessibile tramite l’elenco delle tracce), una breve presentazione di Luigi Cozzi, il trailer originale e l’immancabile galleria fotografica. Piccolo bug sul menù principale visto che il cursore va al contrario in base a come si agisce sul telecomando. Decisamente ottimi i menù, curati e d’impatto, oltre ad essere perfettamente in linea con le atmosfere del film. Il libretto all’interno in questo caso non è di approfondimento, ma complimenti alla Sinister per la cura riposta in ogni minimo particolare.

VOTO:    4   

data pubblicazione: 10/2009