dal 1999 testimone di un’evoluzione

Michael Jackson: the life of an icon

Il documentario dell’amico David Gest disponibile in home-video

E’ da poco uscito direttamente in DVD, dopo essere stato mostrato al pubblico il 2 novembre scorso nella première cinematografica di Londra, il documentario Micheal Jackson: The Life of an Icon, diretto dallo sconosciuto Andrew Eastel anche se il vero e proprio “regista” dell’opera è il produttore David Gest, amico d’infanzia del Re del Pop. E’ un prodotto di natura televisiva, un fluviale documentario sulla vita di una delle più grandi star del pop di tutti i tempi che parte proprio da quell’età dell’innocenza che Jackson non ha mai potuto vivere in maniera normale, catapultato già da piccolissimo sui palchi di tutto il mondo insieme ai suoi fratelli nel famosissimo gruppo Jackson 5. La Universal Pictures edita anche in Italia due edizioni home-video, il DVD e il Blu-ray; inutile dire – vista anche la natura digitale delle riprese – che la qualità audio/video è altissima. Gli extra sono identici tra le due versioni con dichiarazioni aggiuntive ed interviste supplementari rispetto al montaggio definitivo del film. “Un viaggio intenso ed emozionate che riesce a far entrare lo spettatore nella vita di una delle pop star più grandi del pianeta (35mm)”, “Attraverso rarissime riprese, performance in diretta TV di Michael Jackson e dei Jackson Five e brani originali del periodo Motown, il documentario racconta la straordinaria storia del Re del Pop (MyMovies)”, “…è un film davvero notevole che cattura il vero carattere, l’ingegno e la sensibilità di mio figlio… (Katherine Jackson)”, “Ho cercato di mostrare Michael in una luce davvero unica. Ho passato gli ultimi quindici mesi in giro per il mondo intervistando le persone che erano più importanti nella sua vita. Credo che questo film sarà in egual misura intrattenimento e insegnamento su chi era il vero Michael Jackson. Spero che questo servirà come testimonianza durevole della compassione e dell’amore che lui aveva per tutta l’umanità. Era una persona molto complessa e questo film rivela le molteplici sfaccettature della sua personalità. (David Gest)”.

data: 30/12/2011