dal 1999 testimone di un’evoluzione

The Boxer (2)

(Koch Media)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 2.0 (ita), DTS 2.0 (ita), DD 5.1 (ing)

L’immenso Daniel Day-Lewis ritornò nelle sale nel 1997 con questo “The Boxer” firmato Jim Sheridan, in grandissima forma dopo il meno riuscito “La seduzione del male”, uscito l’anno prima. Qui interpreta l’ex-pugile Danny Flynn che dopo aver scontato ben quattordici anni di carcere ritorna a Belfast ma purtroppo non è come l’aveva lasciata. Si impegna per aprire una palestra per giovani, soprattutto per toglierli dalla strada, ma non ha fatto i conti con l’IRA, l’Esercito Repubblicano Irlandese. Film che all’epoca riscosse un buon successo e che vinse anche diversi premi importanti come il Goya come miglior film europeo e che sta invecchiando decisamente bene, grazie soprattutto ad una coriacea regia e ad un’interpretazione magistrale dell’attore principale.

Dopo la prima edizione, pubblicata da Universal nel lontanissimo settembre 2001 nel glorioso box Super Jewel, torna a distanza di quasi vent’anni in home-video grazie alla Koch Media. Dobbiamo veramente dirle grazie perché la precedente edizione era decisamente pessima: conversione e riversamento errato a 30 fotogrammi al secondo (i DVD italiani viaggiano a 25) il che significava immagini riprodotte in modo innaturale e per di più con l’aspect-ratio non conforme all’originale proiettato nelle sale. Ora è possibile sostituire quella pessima edizione visto che Koch ha fatto le cose in grande ed in modo perfetto! L’edizione si presenta con il box trasparente e con grafiche della fascetta estremamente curate mentre i menu li abbiamo trovati piuttosto semplici nella loro composizione ma efficaci e veloci. Il film ora è stato riversato nel corretto formato widescreen di 1.85:1 con codifica 16:9 e partendo da un nuovo master originale ad alta definizione. L’incremento qualitativo è notevole e saltano subito all’occhio la maggiore definizione, una migliore stabilità del quadro ed una riproduzione cromatica eccezionale. Un nuovo master che mantiene in modo perfetto il look visivo del film, complimenti! L’unica traccia audio presente in 5.1 (ottima) è quella in lingua inglese e per fortuna supportata dai sottotitoli in italiano (non era così nella prima). Inevitabilmente più piatte ma sufficienti le due tracce per la nostra lingua in semplice stereo, ma all’epoca molti film in Italia venivano codificati solamente con la traccia stereofonica… Gli extra nella prima edizione non erano stati sottotitolati in italiano mentre ora possiamo finalmente gustarci il making of (22’) e le scene eliminate (15’) con i sottotitoli per la nostra lingua mentre rimangono non sottotitolati gli altri contenuti speciali come il finale alternativo (1’), il trailer originale ed ovviamente la galleria con le foto di scena e i vari poster cinematografici. Sono presenti anche due commenti audio per tutta la durata del film, il primo del regista Jim Sheridan, il secondo del produttore Arthur Lappin, anch’essi purtroppo senza sottotitoli per la nostra lingua. Nonostante qualche piccolissimo difetto vogliamo inviare un messaggio agli altri produttori home-video: è così che bisognerebbe realizzare le riedizioni!

VOTO:    4,5   

data pubblicazione: 11/2020