Trauma (2)
(Mustang)
DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 5.1 (ita)
Un’adolescente testimone della morte dei genitori e ricercata dalla polizia, un ex drogato che la salva dal suicidio, un misterioso “decapitatore”… Aura è una ragazza con tanti problemi: figlia di romeni immigrati, soffre di anoressia. Un giorno si sente male e viene soccorsa da David, un giornalista televisivo, che la riporta a casa sua. Qui Aura assisterà inerme all’assassinio dei suoi genitori per mano di un terribile killer che agisce decapitando le vittime. La ragazza è terrorizzata, ma la polizia la bracca per sapere da lei l’identità del criminale che sta devastando la città…
Torna in questa nuova edizione deluxe uno dei film forse più sottovalutati del maestro del giallo italiano Dario Argento. Fortunatamente i restauri che annualmente vengono portati a termine e presentati nei vari festival approdano sempre di più anche nelle edizioni home-video. Qui Mustang ha utilizzato la copia restaurata, realizzata a partire dalla scansione 4K del negativo originale 35mm e dal negativo colonna ottica 35mm Dolby Stereo, nel 2021 dall’Istituto Luce-Cinecittà. Qualità video spettacolare: il restauro ha regalato nuova vita al film e grazie all’ottima definizione, al perfetto bilanciamento cromatico, all’encomiabile stabilità e pulizia del quadro… è come vedere per la prima volta il lungometraggio numero 11 del regista romano. Il box utilizzato è quello trasparente, peccato per la non bellissima grafica adottata per fascetta e menu, rispetto ai mercati esteri siamo decisamente molto indietro… Ottima anche la traccia restaurata in Dolby 5.1 con il supporto dei sottotitoli in italiano per non udenti. Peccato non avere anche la traccia audio in lingua inglese con cui il film è stato girato, purtroppo è un punto a sfavore per il giudizio generale. La sezione dedicata ai contenuti speciali è composta da due brevi filmati dell’epoca (8’) e un backstage (8’) oltre ai trailer inglese ed italiano. Un’edizione che aveva un grande potenziale… purtroppo non sfruttato fino in fondo; nonostante tutto vi consigliamo di acquistarla visto che surclassa in tutto la precedente firmata Cecchi Gori uscita nel lontano 2002.
VOTO: 4
data pubblicazione: 07/2023