dal 1999 testimone di un’evoluzione

Ultimo tango a Parigi

(CDE)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, ing/fra), 1.0 (ita, ing/fra)

Il Cinema Italiano, il vero, grande, unico ed inimitabile, quello che ha fatto la storia del cinema ed emozionato intere generazioni di appassionati, finalmente arriva in dvd! Siamo solo agli inizi ma è grazie a queste iniziative che il cinema italiano avrà una nuova vita, tutta da vivere, in formato digitale! La CDE pubblica come primo titolo della sua nuova collana “Capolavori – il cinema italiano a Cinque Stelle” il film più controverso, discusso e censurato di Bernardo Bertolucci! L’edizione si presenta ottimamente con una confezione in cartone plastificato, anche se un po’ fragile, ma comunque realizzata con buoni materiali e curata sotto ogni aspetto grafico come la stampa a caldo in rilievo del titolo del film sul box esterno.

La confezione contiene i due dvd: nel primo disco ovviamente troviamo il film che è presentato nel formato originale di 1.85:1 con una qualità video buona ma altalenante. C’è un piccolo dubbio sul reale formato cinematografico, visto che l’ImDB riporta un aspect-ratio di 1.66:1. Il restauro e la rimasterizzazione digitale sui materiali originali si notano, ma nonostante tutto il lavoro svolto la resa delle immagini non è mai a livelli altissimi. La profondità dei neri non è così “black” da convincere appieno, la granulosità delle immagini in alcuni punti è veramente fastidiosa e soprattutto quello che non ci convince è la definizione generale, decisamente sottotono. Il film comunque è del 1972 e, confrontandolo con altri “restauri” di film italiani la CDE ha svolto – in generale – un più che soddisfacente lavoro. La sezione audio è corposa e convincente, ma anche in questo campo, non fino in fondo. Da un lato abbiamo tutte le tracce possibili: italiane ed anglo-francesi, sia nella versione originale monofonica che in quella rielaborata in Dolby Digital 5.1. Le tracce mono si difendono senza stupire mentre quelle rielaborate, dopo un accurato lavoro in studio di registrazione, ci convincono per la qualità dell’operazione, un po’ meno per la correttezza tecnica e storica. Ma ormai se non c’è una traccia Dolby in un DVD, anche d’annata, il consumatore storce il naso con il risultato, nel 90% dei casi, di una traccia Dolby 5.1 finta ed artificiosa, come però non è accaduto in questo caso visto l’ottima separazione dei canali (ricordiamo, partendo da un mono!) e la qualità sonora, nonostante qualche fruscio di troppo. Ma il punto di forza di questa edizione è la sezione dedicata ai contenuti speciali. Si potrebbe prendere questo dvd e tenerlo come guida di riferimento “Come si realizzano extra intelligenti”… Solo il fatto di realizzare un’intervista al regista ed al produttore accresce il valore di questo disco. Infatti l’intervista si conferma interessantissima, piena di curiosità, di aneddoti, di cenni storici… tutti ricordati e raccontati in prima persona dal grandissimo Bernardo Bertolucci! E poi è fantastico Tatti Sanguinetti nel breve filmato dove mostra, attenzione… scandalo!!!, i famigerati otto secondi oscurati dalla censura italiana! In definitiva: una buona edizione ma con materiali video migliori ci si poteva avvicinare alla perfezione.

VOTO:    4   

data pubblicazione: 12/2002