dal 1999 testimone di un’evoluzione

Changeling

(Universal)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 5.1 (ita, ing, spa)

Il termine capolavoro, quando si parla dei film di Clint Eastwood, potrebbe sembrare ripetitivo, ma l’arzillo regista/attore non riesce più a fermarsi… Dobbiamo ricordarci che ha firmato lavori come Bird, Un mondo perfetto, Gli spietati e I ponti di Madison County quando ancora non veniva preso troppo sul serio. Seguirono Mystic River, Million Dollar Baby e così anche i più scettici dovettero almeno in parte ricredersi sul fatto che il vecchietto di Hollywood stava segnando un solco indelebile e fondamentale per la storia del cinema.

Ma il bello doveva ancora a venire, sì, perchè dopo Million Dollar Baby è riuscito ancora a stupire, prima con la “bilogia” sulla guerra di Iwo Jima, poi con Changeling e infine con un piccolo film, che forse racchiude tutta la carriera e l’anima di Eastwood, Gran Torino. In questo contesto abbiamo l’onore di recensire il dvd pubblicato da Universal Pictures “Changeling”, opera numero 28 per cui molti storcevano il naso ancora prima di averla vista, ma che si è rivelata una splendida sorpresa. Il dvd è in edizione a disco singolo: bella la fascetta adottata per la versione italiana/europea, un po’ meno i menù, generalisti ed anonimi anche se ben realizzati graficamente. Il comparto video è eccezionale: la codifica anamorfica riproduce perfettamente il formato panoramico senza mai una flessione, un’indecisione. Il film, dobbiamo considerarlo, è dello scorso anno, ma di fronte ad una qualità video del genere non possiamo che sbalordirci ed assegnare il massimo dei voti! Per quanto riguarda l’audio sono presenti nel dvd tre tracce Dolby Digital 5.1 per la nostra lingua, per la lingua originale e per lo spagnolo. Tutte e tre ottime codifiche, con una più che convincente separazione dei canali, che riesce a riprodurre una meritevole apertura sonora, anche in impianti home-theather più compatti. La traccia italiana è registrata ad un livello leggermente più basso, anche se il massimo lo si ottiene scegliendo la codifica in lingua originale. Gli extra – identici questa volta alla versione americana – sono ridotti a due filmati, uno sul binomio inedito Clint Eastwood ed Angelina Jolie (13′) e l’altro su come l’attrice protagonista si è calata nei panni della protagonista reale della storia, Christine Collins. Non possiamo che essere soddisfatti di questa edizione, che però non si aggiudica il massimo dei voti per i menù ed il packaging troppo “anonimi” e per la stringata sezione extra. Da avere a tutti i costi!

VOTO:    4.5   

data pubblicazione: 05/2009