dal 1999 testimone di un’evoluzione

George Harrison: Living in the Material World

(Koch Media)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, ing)

Prendiamo in prestito per introdurre questa recensione la critica pubblicata su ViviMilano da Filippo Mazzarella: “Con filmati inediti, testimonianze, pezzi live e ospiti illustri (i Monty Python), il regista più rock della storia costruisce un fluviale ritratto dell’impenetrabile chitarrista dei Beatles che è anche un viaggio privato nelle motivazioni della spiritualità. Essere fan dei Fab Four non è indispensabile per goderne.”.

E’ veramente da non perdere questo lungo documentario di Martin Scorsese, che dopo una fugace apparizione nelle sale ora è disponibile in dvd grazie a questa edizione speciale a due dischi prodotta e distribuita da Koch Media. Partiamo dagli elementi “secondari”: la confezione è curata, seppur piuttosto semplice, il che si traduce in un box in plastica a due scompartimenti con all’interno i due dvd. Nel primo troviamo il film e, vista la lunghezza dell’opera, concordiamo sul fatto che gli extra siano stati riversati in un disco a parte. La qualità audio/video è altissima, ovviamente nei limiti di un film documentario di questo genere, con numerosi filmati di repertorio, alcuni anche malamente conservati. Ottima anche la sezione sonora: da preferire assolutamente quella in lingua originale, anche perché la codifica audio è in versione “voice-over”, quindi piuttosto fastidiosa. Il secondo disco ci offre alcune interviste, non inserite nel final cut del film, a Paul McCartney (2’20”), Jeff Lynne (2’50”) ed all’ex pilota di Formula 1 Damon Hill (4’15”). Oltre a questo sono presenti due clip dedicate a “Here comes the sun” e “Dispute & Violence”, quest’ultima in versione “live”, decisamente rari ed imperdibili! Chiudono il disco gli immancabili trailer, sia in versione italiana che originale. Martin Scorsese, dopo quello dedicato a The Band, a Bob Dylan e ai Rolling Stones sta diventando sempre più specializzato in film documentari dedicati alla storia del Rock, ed anche quest’opera è da conservare gelosamente nella propria collezione!

VOTO:    5   

data pubblicazione: 08/2012