dal 1999 testimone di un’evoluzione

Inseparabili

(Passworld)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita), 2.0 (ing), 1.0 (ita)

È da poco uscita nelle sale e in home-video la sua ultima regia (Crimes of the Future) ma oggi recuperiamo una delle opere più controverse di David Cronenberg, Inseparabili, uscito nel 1988 e che fece subito discutere e dividere pubblico e critica. A distanza di circa 35 anni possiamo dire che è uno dei film più riusciti ed interessanti del regista canadese, affermazione piuttosto importante vista l’enorme mole di capolavori che negli anni ci ha regalato.

“Stimati ginecologi che alternano l’attività professionale alla ricerca scientifica sulla fertilità femminile, i gemelli omozigoti Elliot e Beverly Mantle, del tutto identici, vivono da sempre in una condizione di totale simbiosi, condividendo lo stesso appartamento e sfruttando la loro perfetta somiglianza per spacciarsi talvolta come un’unica persona. Segnati da due personalità molto diverse (Elliot è estroverso e dominante, Beverly è fragile e solitario), i due fratelli sono soliti scambiarsi le donne in una prassi accordata di rapporti con l’altro sesso che non mettano mai in discussione il loro sodalizio. A minacciare tale situazione giunge l’attrice Claire Niveau, donna afflitta dalla difficoltà a rimanere incinta che suscita la curiosità professionale dei fratelli Mantle poiché, caso più unico che raro, ha un utero triforcuto. Inizialmente oggetto erotico di entrambi in seguito a un inganno, Claire poi s’innamora ricambiata di Beverly, che ineditamente nutre per lei sentimenti esclusivi, innescando un drammatico meccanismo di disintegrazione del rapporto con Elliot e di autodistruzione collettiva…” sinossi da Quinlan.it, qui per leggere la recensione di Massimiliano Schiavoni.

L’edizione Passworld, l’unica uscita in Italia, ha qualche anno sulle spalle e lo si può notare soprattutto nelle grafiche presenti nei menu e nella fascetta. Il master video utilizzato è quello originale e ci offre una qualità più che sufficiente: la definizione non è altissima, a tratti la pellicola è leggermente tremolante, il look visivo è rimasto intatto ma si nota che il master – seppur valido – non ha avuto un adeguato passaggio di rimasterizzazione. Il regista ha da sempre considerato corretto per il mercato europeo il formato 1.66:1 mentre qui abbiamo molto probabilmente un master utilizzato per il mercato americano visto l’aspect-ratio di 1.85:1. Valido il comparto sonoro, la traccia 5.1 è stata ben rielaborata, valida anche quella in stereofonia in lingua originale mentre la terza traccia è quella originale italiana monofonica. Tra gli extra segnaliamo una bella serie di dichiarazioni di regista e attori (17’), un dietro le quinte (7’) ed il trailer originale, purtroppo il commento audio di Jeremy Irons non è stato sottotitolato. Un’edizione un po’ datata ma che nonostante qualche difetto riesce a portarsi a casa un buon giudizio complessivo.

Inseparabili

VOTO:    ?   

data pubblicazione: 03/2023