dal 1999 testimone di un’evoluzione

Intolerance di David Wark Griffith

In Italia grazie alla CG Entertainment ed al nuovo servizio START UP!

In occasione del centenario di uno dei massimi capolavori della storia del cinema internazionale, Intolerance di D.W. Griffith (USA, 1916 – 167’ minuti), CG Entertainment ha deciso di presentare, per la prima volta in Italia, il film in versione restaurata. Si tratta dell’edizione restaurata in 2K da Cohen Film Collection, che prende a modello la copia ricostruita e utilizzata da David Gill e dal premio Oscar® Kevin Brownlow per il progetto “Thames Silents screening”. La Colonna Sonora, dell’acclamato compositore Carl Davis ed eseguita da The Luxembourg Radio Symphony Orchestra, è universalmente ritenuta la migliore, la più commossa e ricca di trasporto che sia mai stata creata per Intolerance.
“Il film ci sorprende ancora oggi con la sua vitalità.” New York Times

“Tra i film più influenti della storia del cinema.” The American Film Institute

START UP!
CG Entertainment inaugura con Intolerance Start UP! il nuovo servizio rivolto a tutti gli amanti del cinema di qualità. CG offre agli spettatori l’occasione unica di diventare protagonisti di un grande progetto editoriale: solo al raggiungimento di 300 prenotazioni effettuate dal 7 ottobre in esclusiva sulla pagina www.cgentertainment.it/intolerance/ Intolerance potrà essere pubblicato in un prestigioso cofanetto da collezione a tiratura limitata. L’edizione comprende: 1 Dvd + 1 Blu-ray Disc; versione restaurata in 2k; musiche composte e dirette dal maestro Carl Davis; versione con didascalie in italiano; versione con didascalie in inglese e sottotitoli in italiano; video-interviste a Kevin Browlow, a Stefano Massini, drammaturgo e regista, nonché curatore artistico del Piccolo teatro di Milano, al Prof. Giampiero Brunetta e a Barbar Caracciolo della ONG Solidar; Booklet esclusivo da collezione con foto e approfondimenti tra cui un estratto di Paolo Cherchi Usai dal suo volume monografico dedicato a Griffith ed edito dal Castoro.

Quattro episodi della Storia legati da un unico filo conduttore: l’Intolleranza che pervade l’umanità. E il suo rovescio, l’Amore, l’unica arma in grado di arginarla. D. W. Griffith, regista visionario, autodidatta, eclettico guida lo spettatore attraverso i maestosi scenari dell’antica Babilonia, nella Francia del 1500 durante il massacro degli Ugonotti nella notte di San Bartolomeo; ripropone alcuni accadimenti della vita di Gesù antitetici ai comportamenti dei Farisei ipocriti; tratteggia le insicurezze moderne, il bisogno di tutele per la famiglia, la maternità, per un lavoro dignitoso, la certezza (o l’incertezza) della giustizia. Tutto questo attraverso un modo di fare cinema totalmente nuovo per il suo tempo e attualissimo per il nostro: non solo per la capacità di girare carrelli audacissimi, giocare con le luci e muovere masse di comparse mai viste prima, ma soprattutto per il pathos, la drammaticità finanche l’ironia creati dalla giustapposizione di fatti e situazioni. Cento anni e una realtà che si ripete sempre uguale. “Ieri come oggi”, direbbe D.W. Griffith

data: 05/10/2016