dal 1999 testimone di un’evoluzione

L’assassino abita al 21

(D Cult)

DATI TECNICI: 1.37:1 – DD 1.0 (ita, fra)

Nel mese di marzo ha debuttato con diversi titoli attesi dai cinefili, una nuova etichetta per il mercato del dvd italiano, la D Cult, azienda home video facente parte del gruppo Ermitage. Abbiamo avuto la possibilità di testare tre titoli fra quelli usciti, Stimulantia, Il fuggiasco e L’assassino abita al 21.

Ora grazie a D Cult è possibile vedere l’opera prima del grande Henri Georges Clouzot, L’assassino abita al 21 del 1942. Clouzot nella sua carriera si è contraddistinto per l’eleganza e la ferocia che caratterizzavano i suoi thriller polizieschi, vogliamo ricordare tra i film più importanti Il corvo dell’anno successivo (che gli creò numerosi problemi in patria), il magnifico I diabolici ed il documentario Il mistero Picasso. L’edizione che ci propone la casa bolognese non eccelle, ma non possiamo nemmeno lamentarci più di tanto visto che gli elementi di base per realizzare un buon dvd sono stati rispettati. Non è stato utilizzato alcun materiale restaurato ma nel complesso la sezione video, nonostante un quadro estremamente “soft” e con una dominante tendente al rosa, si assesta su livelli sufficienti. Il master è originale, l’audio francese è più preciso rispetto a quello italiano, per la nostra lingua invece, nonostante la codifica sia un po’ “inscatolata”, abbiamo il doppiaggio dell’epoca. Consueti menù un po’ spartani e area dedicata ai contributi speciali scarna (ma interessante).

VOTO:    2.5   

data pubblicazione: 04/2010