dal 1999 testimone di un’evoluzione

Manhunter – Frammenti di un omicidio (2)

(CG)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 2.0 (ita, ing)

Manhunter, anno 1986, diretto da Michael Mann, è uno di quei film che con il tempo migliora… considerate però che era già un capolavoro appena uscito… ora è qualcosa di sublime… è una pellicola talmente densa e stratificata che regala ad ogni visione qualcosa in più! Per chi non lo sapesse è il film nel quale debutta il personaggio del dottor Hannibal Lecter, qui tradotto nel discutibile ed incomprensibile dottor Lektor, magistralmente interpretato da Brian Cox e reso poi icona cinematografica assoluta dall’interpretazione di Anthony Hopkins nel secondo capitolo della trilogia letteraria (e successivamente cinematografica), Il silenzio degli innocenti. Sappiamo benissimo che i film di Michael Mann esistono in diverse versioni, sia nel passaggio nelle sale di tutto il mondo e successivamente nelle edizioni home-video. Manhunter in Italia è stato pubblicato in un unica edizione nel lontano 2001 da Universal in collaborazione con Kinowelt, qui la nostra recensione dell’epoca. Nella nostra recensione si accennava ad una qualità video molto buona, ovviamente ad oggi non ci sembra così performante. Per fortuna che CG Entertainment si è prodigata per una nuova edizione realizzata con materiali sorgenti ad alta definizione facendo rientrare questo titolo tra quelli protagonisti dell’iniziativa di crowdfunding Start Up!. Dopo aver pubblicato la Limited Edition acquistabile solo sul loro portale sono arrivate le edizioni standard, in Blu-ray e DVD. Ovviamente il nostro test si concentrerà sull’edizione DVD.

Partiamo dagli elementi accessori esteriori: la grafica adottata per la fascetta è molto bella, quasi tutta nera ma la scelta delle scritte in rosso non è stata una delle più felici, in effetti tendono a perdersi… si è perso per strada anche il sottotitolo del film, cosa alquanto strana… I menù ci sono sembrati un po’ anonimi, siamo di fronte alla classica impostazione CG, per un’edizione così importante ci saremmo aspettati un’impostazione grafica un po’ più originale. Il nuovo master che la casa toscana ha utilizzato per queste nuove versioni è quello realizzato da MGM in alta definizione e approvato dallo stesso regista. In effetti se lo si confronta con la prima edizione ci si accorge immediatamente l’enorme incremento qualitativo di questo nuovo master. Ora sì che siamo di fronte ad una riproduzione video perfetta, che riproduce e valorizza al massimo delle potenzialità le luci ed i colori del direttore della fotografia Dante Spinotti. È incredibile il dettaglio per quanto riguarda la definizione del quadro, ottimo il bilanciamento cromatico, i neri sono sempre profondi e stabili, in poche parole un master davvero eccezionale! Inutile dire che la versione qui proposta è quella integrale mentre la vecchia edizione presentava alcune scene aggiuntive (per un totale di circa tre minuti scarsi, sottotitolati) ma che non facevano parte del primo montaggio scelto dal regista e distribuito in Italia. Sono differenti anche i colori nella sequenza dei titoli di testa, ma visto che questo è stato approvato da Michael Mann in persona direi che ci possiamo fidare sull’integrità filologica del master. Passiamo ora al sonoro: il film venne realizzato con una codifica Dolby Stereo: nella prima edizione il 5.1 era presente per la lingua originale mentre le due tracce secondarie (italiano e tedesco) erano in semplice monofonia. Probabilmente, visti gli anni, in Italia non venne realizzata una traccia multicanale Dolby e quindi è normale avere solamente una traccia mono per la nostra lingua. Peccato però che si perda l’effetto surround per la lingua originale… Per quanto riguarda la sezione dei contenuti speciali la casa toscana ha inserito gli stessi extra già presenti nell’edizione Universal il che significa non perdere nulla: il trailer originale, il filmato “Inside Manhunter” (17’) e “Manhunter Look” incentrato sullo stile delle riprese adottato dal nostro direttore della fotografia Spinotti (10’), tutti extra provenienti dall’edizione americana realizzata nel 2000 dalla Anchor Bay. Si perde la poco interessante galleria fotografica. Un’edizione definitiva di questo capolavoro del cinema che spazza via la prima edizione, da collezionare senza alcun dubbio!

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VOTO:    4,5   

data pubblicazione: 11/2019