Milano calibro 9
(Rarovideo)
DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (jap)
Rarovideo ha avuto una produzione difficoltosa per la realizzazione di questi primi titoli della attesissima collana Cinema Segreto Italiano, film che ebbero la loro prima proiezione davanti al pubblico dopo il restauro in concomitanza con l’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia. Per la prima release Rarovideo ha pensato bene di proporci quattro (due bellissimi) film di Fernando Di Leo (tutto da riscoprire): “Milano calibro 9”, “La Mala ordina”, “I ragazzi del massacro” e “Avere vent’anni” ed un titolo di Ruggero Deodato “Uomini si nasce, poliziotti si muore”. Partiamo dal film di Deodato: la pecca di questo dvd è la mancata trasposizione nel formato anamorfico ed un master non restaurato. Abbiamo infatti un quadro visivo debole, con immagini slavate ed una profondità dei neri piuttosto scarica. Audio in due oneste tracce monofoniche italiano ed inglese. Ottima è invece la sezione dei contributi speciali: è presente infatti un interessante documentario (40’) intitolato “Poliziotti violenti”, numerosi spot tv del regista commentati oltre alle consuete biografie e filmografie.
Per Milano Calibro 9 Rarovideo ha giocato tutte le sue carte migliori! Purtroppo non c’è tra i contributi speciali la presunta intervista al regista americano Tarantino ma siamo di fronte ad una special edition da Oscar. Nel primo disco troviamo il film, con una sezione video superlativa. E’ l’ennesima prova che quando si possono utilizzare master video ben riversati soprattutto da pellicole restaurate si riescono a realizzare ottimi dvd! Qualità audio identica al precedente titolo. Nel secondo disco invece c’è da divertirsi: “La morale del genere” 36 minuti in compagnia di Di Leo e di tutti i suoi collaboratori al film, “Calibro 9” e “Scerbanenco Noir” , altri due interessantissimi filmati dalla durata complessiva di 53 minuti. All’interno dei dvd troverete un libretto riportante alcune note di produzione: scelta decisamente azzeccata. E’stato un esordio difficile per questa collana ma senza dubbio vincente!
VOTO: 4
data pubblicazione: 01/2005