dal 1999 testimone di un’evoluzione

Prima della rivoluzione (3)

(RHV)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 1.0 (ita, ted)

“Il film nasce da una frase di Talleyrand, messa nel film come un’epigrafe, nero su bianco, alla fine dei titoli di testa muti. È una frase non letta ma sentita, da molto tempo. Io sono borghese fino alle cellule più infinitesimali, sono socialmente un borghese, e questa frase mi intrigava molto: «chi non ha conosciuto la vita prima della rivoluzione non sa che cosa sia la dolcezza di vivere». Dunque, la prima cosa che mi colpiva ai tempi in cui non avevo ancora scoperto il marxismo era la dolcezza di vivere, dunque la dolcezza di vivere della borghesia, e di qui tutto un mondo che avevo dentro, il mondo della borghesia di provincia, di queste dolcezze mitiche che sentivo vere, quindi nostalgia degli anni d’oro della borghesia in me, vera, di una classe con qualcosa da dire, una classe che dava dei grandi pittori, ecc.” Estratto dell’intervista di Adriano Aprà a Bernardo Bertolucci, http://www.adrianoapra.it/?p=241

Di edizioni di questo fondamentale film della prima parte della carriera del regista parmense in Italia ne sono uscite sostanzialmente due. La prima, nel lontano 2004 in edizione speciale a due dischi, qui la nostra recensione: https://www.dvd-italy.it/prima-della-rivoluzione/
Nel 2011 sempre la RHV ha ripubblicato in home-video (anche in alta definizione) la copia restaurata della pellicola, confermando l’assetto dell’edizione a due dischi. Questa terza edizione, uscita nel gennaio di quest’anno, non è altro che la ristampa identica della seconda versione che era ormai andata fuori catalogo da diversi anni. Il film è presentato nel suo formato originale di 1.85:1, il master digitale HD del film è stato realizzato a partire dal negativo scena 35mm scansito con Spirit DATA Cine alla risoluzione 4:2:2: 24 Psf mentre la colonna sonora è stata restaurata e rimasterizzata a 16 bit a partire da un positivo ottico 35mm a doppia banda stampato appositamente dal negativo originale; possiamo comunque affermare che rispetto alla prima edizione c’è un notevole incremento qualitativo. La definizione, seppur non sia tagliente come in restauri più recenti, è superiore e la riproduzione è pressoché perfetta dall’inizio alla fine del film. Nota di merito anche per gli elegantissimi menù e per la bellissima impostazione grafica adottata per la fascetta. Le due tracce audio inserite sono quella originale in lingua italiana e, un po’ a sorpresa, è presente anche quella doppiata in lingua tedesca mentre ottime notizie giungono dal fronte dei sottotitoli vista la presenza di quelli in lingua inglese e francese. Gli extra presenti e distribuiti nei due dischi sono gli stessi che erano stati già inseriti con l’aggiunta dell’introduzione al film a cura di Martin Scorsese ed è presente il consueto libretto interno ricco di curiosità. Un’edizione corposa e indubbiamente perfetta!

VOTO:    5   

data pubblicazione: 04/2019