dal 1999 testimone di un’evoluzione

Prosegue il buon cinema in casa Dolmen

“Le cose che so di lei” e “…e Johnny prese il fucile”

Altri due titoli interessanti in questo mese da parte di Dolmen Home Video, la casa di distribuzione che ultimamente ci ha regalato numerosi capolavori.
Passiamo in rassegna le fresche versioni dvd partendo dalla produzione più recente.

“LE COSE CHE SO DI LEI” (Usa 2000)
Questo film racconta l’intimità della vita privata di alcune donne. Il film si svolge a Los Angeles, nella San Fernando Valley, ed è composto da cinque episodi intrecciati tra di loro.
Diretto da Rodrigo Garcia, figlio del famoso scrittore premio Nobel Gabriel Garcia Marquez, questo film prodotto dalla United Artist vanta un cast femminile di tutto rispetto: Glenn Close, Cameron Diaz, Calista Flockhart, Holly Hunter, Valeria Golino, Amy Brenneman e Kathy Baker.
Cinque storie d’amore portate sullo schermo con delicatezza e ardore, un buon prodotto, scritto e diretto in maniera egregia, che ha il pregio di non scadere mai nel patetico… e di questi tempi non è cosa da poco.
Riedizione (ma non in edizione speciale) di un dvd pubblicato da Elle U nel 2001.
La qualità video è discreta. Quella patina anni Settanta che percorre il look del film, è certamente voluta. anche se a tratti alcuni filtri usati in ripresa si fanno notare troppo nel quadro visivo, creando in certi momenti, specialmente nella parte alta, delle strane zone scure, in particolar modo nelle inquadrature in interni.
L’audio in italiano è Dolby Digital 5.1, quello in inglese è solo in 2.0 oltretutto con sottotitoli in italiano obbligati. Di extra poco o niente, a parte il trailer italiano, nessun filmato ma solo schede con note di produzione e bio-filmografie delle attrici.

“…E JOHNNY PRESE IL FUCILE” (Usa 1971)
E’ un film, strano, insolito, per certi versi claustrofobico.
Ambientato nella Prima Guerra Mondiale, narra la storia di Jason Robards, un soldato che a causa di un’esplosione perde gli arti, la vista e l’udito. In ospedale dimostra ai medici, convinti che sia ridotto in uno stato vegetativo, che può pensare e riesce a esprimersi imparando a muovere la testa al ritmo dell’alfabeto Morse.
Esordio alla regia per Dalton Trumbo alla veneranda età di 65 anni, dopo aver passato un’intera carriera da sceneggiatore in pellicole importanti come Vacanze Romane, Exodus, Spartacus, Papillion.
Angosciante e crudo, cinico e senza speranza, Dalton Trumbo, che per questo film si ispira ad un suo romanzo scritto nel 1938, tratta il tema della guerra con disprezzo assoluto, lanciando un vero e proprio siluro contro la follia militare.
Buona la parte video, il film alterna scene in bianco e nero a scene a colori, entrambe ottimamente restaurate. La parte audio è mono 1.0 sia per la traccia in inglese originale che per quella in italiano.
Oltre al trailer originale dell’epoca, nei contenuti extra vi è un lungo commento filmato di Enrico Ghezzi… pedante e incomprensibile come sempre…

data: 24/09/2005