dal 1999 testimone di un’evoluzione

Sinister film: Horror, Sci-Fi, Mistery, Noir

Un promettente debutto, da aprile 2008

COLLANA HORROR D’ESSAY
I TRE VOLTI DELLA PAURA di Mario Bava
OCCHI SENZA VOLTO di Georges Franju
In uscita l’8 Aprile 2008
DISTRIBUZIONE CECCHI GORI HOME VIDEO

Nasce un nuovo editore votato al cinema di genere e d’autore. Un ricco calendario di pubblicazioni volto a recuperare alcuni tra i migliori film horror/sci-fi/noir d’antan e a dare nuovo lustro a pellicole dimenticate di cineasti del calibro di Luis Bunuel, Fritz Lang, Georges Franju, William Castle, Mario Bava…
Inauguriamo la serie con la collana “HORROR D’ESSAY”.
Dopo 1 anno di intenso lavoro e di ricerca dei migliori materiali esistenti, restituiamo al loro originario splendore due capolavori del cinema fantastico mai editati fino ad ora per il mercato home video.
I TRE VOLTI DELLA PAURA (1963) di Mario Bava e OCCHI SENZA VOLTO (1959) di Georges Franju.
Due titoli di assoluto pregio presentati in edizione speciale!
Dizione spesso abusata ma che qui racchiude la declinazione di caratteristiche imprescindibili per un vero cinefilo. Telecinema anamorfico, piena adesione all’aspect ratio originale, restauro digitale, pista sonora d’epoca, nonchè contributi speciali, interviste a registi ed attori, scene inedite, documentari, gallerie fotografiche ed il commento video di Luigi Cozzi, regista (assistente di Dario Argento) e massimo esperto di cinema di genere. Lo stesso Cozzi accompagna Lamberto Bava, figlio di Mario, in un inedito commento audio a ‘I Tre Volti della Paura’. Non è stato trascurato neanche il packaging, qui arricchito da un booklet fotografico colmo di aneddoti e note storiche.
In breve…
I TRE VOLTI DELLA PAURA (1963). Una delle migliori opere di Mario Bava, regista prediletto, tra i tanti, di Tarantino, Tim Burton e Martin Scorsese. Quest’ultimo ha personalmente tessuto le lodi di Bava nella prefazione del libro ALL THE COLORS OF THE DARK, biografia enciclopedica dedicata al regista italiano.
OCCHI SENZA VOLTO (1959). La mirabile opera di uno dei padri della Nouvelle Vague, Georges Franju. In questo lungometraggio dirige una sublime Alida Valli nei panni della cinica e crudele assistente di un medico senza scrupoli. Il film è spesso riconosciuto da più parti come uno dei dei più grandi cult movies di sempre.

I TRE VOLTI DELLA PAURA (1963)
Regista: MARIO BAVA
Protagonisti: BORIS KARLOFF / MARK DAMON
DVD special edition
Medium: dual-layer DVD (DVD9)
Video: aspect ratio originale WIDESCREEN 1.85:1 anamorfico – INTERAMENTE RESTAURATO!
Audio: DD 2.0 ITALIANO
Sottotioli: ITALIANO
Durata: 90′
Prezzo: 14,90 euro

CONTENUTI SPECIALI
Trailer cinematografico originale italiano
Trailer cinematografico originale USA
Spot televisivo
Documentario ”I trucchi del Maestro”
Colonna sonora originale di Roberto Nicolosi
Commento audio di Lamberto Bava e Luigi Cozzi
Intervista a Lamberto Bava di Luigi Cozzi
Scene inedite
Intervista a Carlo Rustichelli (Sei Donne per l’Assassino)
Intervista a Cameron Mitchell e Mary Arden (Sei Donne per l’Assassino)
Gallerie fotografiche
Booklet fotografico

TRAMA
IL TELEFONO – Alterando la voce, Mary minaccia di morte al telefono la sua amica Rosy. Angosciata, la donna chiede aiuto proprio a Mary convinta che la misteriosa voce sia quella di Frank, suo ex amante, da lei denunciato e poi fuggito di prigione. Un menages-a-trois morboso che si trasformerà in mattanza.
I WURDALAK – Secondo un’antica tradizione i Wurdulak sono vampiri che uccidono coloro che in vita hanno amato di più. Un vecchio, divenuto wurdulak, ritorna a casa durante una notte fredda e nebbiosa.. Nipotino, figli e nuora lo attendono con apprensione ma alla sua vista si chiedono se sia ancora il vecchio di casa o un vampiro assettato di sangue. Le sorti della famiglia sono già segnate!
LA GOCCIA D’ACQUA – Helen, esperta infermiera, viene chiamata in casa di Miss Perkins poiché la vecchia signorina è morta. Nel vestire il cadavere ruba un anello dal dito della vecchia. Helen comprende subito l’errore commesso. Mai profanare il sonno dei morti!

CRITICA
‘I Tre Volti della Paura’ è uno dei maggiori capolavori del cinema fantastico-orrorifico europeo, apprezzato in
tutto il mondo ma colpevolemente ed inspiegabilmente ignorato in Italia. Solo negli ultimi anni, grazie ad una rivalutazione partita dagli Stati Uniti, anche il popolo italico si è accordo di un grande cineasta come Mario Bava. La critica degli anni 60/70 liquidava il maestro come un artigiano con velleità artistiche. Tim Burton, Quentin Tarantino, Martin Scorsese e John Carpenter tra gli altri, hanno invece restituito la giusta dimensione ad uno dei più immaginifici registi di sempre. Sono molte, ad esempio, le dichiarazioni in cui Tim Burton lo invoca come primaria fonte d’ispirazione nella realizzazione de ‘I Misteri di Sleepy Hollow’ e ‘La Sposa Cadavere’. Dal bianco e nero dell’agghiacciante ‘La Maschera del Demonio’, all’uso del colore espressionista ne ‘I Tre Volti della Paura’, Bava ci ha regalato una serie di lungometraggi definitivamente entrati nell’olimpo del cinema! Sceneggiato da Alberto Bevilacqua e Marcello Fondato con la collaborazione di Ugo Guerra e dello stesso regista, ‘I Tre Volti della Paura’ si presenta diviso in tre episodi ispirati ad altrettanti racconti della letteratura fantastica. A Maupassant è attribuito il primo episodio, “Il Telefono”. Il secondo, “I Wurdalak”, è tratto da “La famille du Vourdalak” di Aleksej Tolstoj (fratello di Lev Nikolaevic). Ed infine “La Goccia d’acqua”, da un racconto apocrifo di Chekhov. Un Boris Karloff in grande forma, nel secondo episodio veste i panni di un vampiro e, da perfetto anfitrione, introduce il film rivolgendosi direttamente allo spettatore. Allo stesso modo lo chiude in un finale memorabile! L’ironia di Mario Bava è subito palese. Chi lo ha conosciuto sa come il Maestro non amasse prendersi sul serio, ma nonostante ciò sapeva inventare, inquietare, atterrire!

OCCHI SENZA VOLTO (1959)
Titolo originale: LES YEUX SANS VISAGE
Regista: GEORGES FRANJU
Protagonisti: PIERRE BRASSEUR / ALIDA VALLI / EDITH SCOB
DVD special edition
Medium: dual-layer DVD (DVD9)
Video: aspect ratio originale WIDESCREEN 1.66:1 anamorfico – INTERAMENTE RESTAURATO!
Audio: DD 2.0 ITALIANO – FRANCESE
Sottotioli: ITALIANO
Durata: 90″
Prezzo: 14,90 euro

CONTENUTI SPECIALI
Le Sang des Bêtes (1949) – documentario di Georges Franju
Georges Franju introduce “Le Sang des Bêtes”
La genesi di “Occhi Senza Volto” – intervista a Georges Franju
Intervista agli sceneggiatori Pierre Boileau e Thomas Narcejac
Colonna sonora originale di Maurice Jarre
Commento video di Luigi Cozzi (Profondo Rosso)
trailer cinematografico originale francese
trailer cinematografico originale USA
Gallerie fotografiche
Booklet fotografico

TRAMA
Un noto chirurgo plastico (P. Brasseur), specialista in eteroinnesti, con la collaborazione della cinica assistente (Alida Valli), rapisce e uccide alcune giovani donne per ridare un volto alla figlia (E. Scob), sfigurata in un incidente d’auto da lui provocato. Ma un giorno la giovane ragazza, trasformata in una cavia umana, si ribella.

CRITICA
La mirabile regia di Georges Franju, con il significativo apporto di Eugène Schüfftan alla fotografia e di Maurice Jarre alle musiche, conferiscono a ‘Occhi Senza Volto’ (’Les Yeux Sans Visage’) un lirismo insolito ed appassionato. Un’opera che racconta la trasfigurazione dell’uomo comune, ossimoro del male incardinato nella consuetudine. In una celebre intervista Truffaut racconta di aver montato e missato ‘Les Quatre Cents Coups” quando contemporaneamente, sul set a fianco, Franju girava ’Les Yeux Sans Visage’, e appena poteva lo andava a trovare, così spesso, tra l’altro, da considerare ‘Les Yeux Sans Visage’ l’unico film al quale avesse mai collaborato come assistente.
Il ‘59 fu l’anno di grazia della Nouvelle Vague. In tutte le sale del mondo imperversavano i nuovi lavori di Truffaut (‘I Quattrocento Colpi’), Godard (’Fino all’Ultimo Respiro’) e Resnais (‘Hiroshima, Mon Amour’). Franju fu, certamente, esponente illustre del movimento, tanto da essere annoverato dallo stesso Truffaut tra i più grandi maestri del cinema insieme a Renoir, Bresson e Resnais. Quello fu pure l’anno di ’Les Yeux Sans Visage’!
Jesus Franco tentò un ‘esperimento’ simile ne “Il Diabolico dottor Satana”, vero tributo alla “bellezza plastica” del cinema di Franju.

data: 04/03/2008