dal 1999 testimone di un’evoluzione

Todo modo

(Mustang)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 1.0 (ita)

E’ finalmente ritornato alla luce il film maledetto ed introvabile di uno dei grandi maestri del cinema italiano Elio Petri! Si, perché la storia produttiva e distributiva di Todo Modo è singolare ed interessante. Ispirato dal romanzo omonimo di Leonardo Sciascia è ancora oggi una lucida e potente riflessione sul Potere e sulla Politica e che in un certo senso predisse il delitto Moro. Il film fu osteggiato dai poteri forti e criticato ferocemente dalla critica cattolica e dopo una fugace apparizione nelle sale venne sequestrato e per tutti questi anni scomparve dalla circolazione… per fortuna fino ad oggi! Grazie agli sforzi congiunti dei titolari dei diritti di sfruttamento (Surf Film) e della Warner Bros l’anno scorso è stata finalmente mostrata al pubblico la versione restaurata in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna e Museo del Cinema di Torino, effettuata presso il laboratorio L’immagine ritrovata di Bologna.

Presentata allo scorso Festival di Venezia ora è approdata in home-video grazie alla produzione Mustang Entertainment ed alla distribuzione CG Entertainment, un film talmente introvabile che non era nemmeno mai stato distribuito in VHS! E’ una di quelle uscite home-video memorabile e fondamentali per poter rivedere un capolavoro del cinema italiano e per aumentare la propria collezione. Ma passiamo all’analisi tecnica del dvd: l’edizione si presenta molto bene seppur in un contesto di edizione standard, quindi senza confezioni deluxe, ma con un box trasparente e con la fascetta stampata anche nella parte interna. I menù sono semplici ma piuttosto curati e d’atmosfera, in perfetta sintonia con il mood della pellicola. Il master utilizzato – come già ampiamente esplicato qui sopra – è quello recentemente restaurato ed ovviamente nel corretto formato cinematografico di 1.85:1 con codifica anamorfica 16:9. La resa, evidente fin dai primi secondi di riproduzione, è strabiliante grazie ad un quadro molto definito, una resa cromatica ben bilanciata anche se in alcuni passaggi la profondità dei neri è risultata leggermente in difficoltà con qualche sbalzo di luminosità. L’unica traccia presente, con codifica monofonica, è molto buona seppur con i dialoghi lievemente “inscatolati” e registrati ad un livello sonoro un po’ basso. Sezione extra da edizione-capolavoro, curata da Umberto Rondi: potrete trovare infatti numerose interviste ricche di curiosità e aneddoti sul film come quella ai registi Marco Bellocchio (7’30”) e Giuliano Montaldo (9’) oltre a quelle realizzate agli storici Giovanni De Luna (11’30”) e Agostino Giovagnoli (12’). Edizione da massimo dei voti, assolutamente imperdibile!

VOTO:    5   

data pubblicazione: 04/2015