dal 1999 testimone di un’evoluzione

You, the Living

(Cecchi Gori)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.66:1 – DD 5.1 (ita), 2.0 (sve)

Dopo il grande successo ottenuto dalla sua ultima opera Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza, vincitrice del Leone d’Oro a Venezia 2014, è stato finalmente sdoganato anche in Italia l’interessante regista svedese Roy Andersson. Esordì alla regia nel 1970 con A Swedish Love Story, girò nel 1975 il suo secondo film Giliap e forse in maniera affrettata venne definito l’erede di Ingmar Bergman, ma poi abbandonò il cinema e la regia per 25 anni. Tornò nel 2000 con – ad oggi – il suo capolavoro insuperato Canzoni del secondo piano, purtroppo ancora assente nel nostro mercato home-video. E’ con questa opera che si formò lo stile originale, stralunato e corrosivo di questo originale regista e che portò avanti la sua idea narrativa e stilistica con questo You, the Living e con Il piccione, tre pellicole che formano una trilogia sull’esistenza umana.

Il DVD CG uscito nel febbraio del 2008 ed ora ristampato presenta una buona qualità d’insieme. Il formato cinematografico originale è 1.66:1, ma anche se in fascetta è riportato l’1.85:1 il dvd presenta l’aspect-ratio originale; il master utilizzato, non di qualità sopraffina, è disturbato da brutte sovrimpressioni durante la sequenza dei titoli di testa. Il video soffre di un’eccessiva quantità di grana e di una definizione non particolarmente brillante. Sezione sonora: molto buona la traccia in 5.1 per la nostra lingua, valida anche la codifica in lingua svedese seppur in semplice Dolby Stereo, nonostante la codifica originale sia quella in versione Digital. Peccato inoltre che siano stati inseriti solo i sottotitoli italiani per non udenti. Extra non particolarmente abbondanti: sono presenti la scheda informativa del regista, il trailer (italiano) ed una brevissima intervista ad Andersson (5’30”). In attesa che Lucky Red pubblichi il suo ultimo lavoro questo You, the Living è una buona occasione per iniziare a scoprire questo regista, nella speranza che presto possa arrivare anche Canzoni del secondo piano.

VOTO:    3   

data pubblicazione: 04/2015