dal 1999 testimone di un’evoluzione

Triangle of Sadness

(CG)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.39:1 – DD 5.1 (ita, orig), 2.0 (ita, orig.)

Ed eccolo qui il film che ha letteralmente diviso pubblico e critica. Sesto lungometraggio per il cinema del regista svedese Ruben Östlund e seconda Palma d’Oro dopo “The Square” nel 2017. In molti, tra quelli che apprezzano il suo stile, lo considerano il “nuovo Bergman”, forse è ancora un po’ presto per dirlo, i detrattori invece lo considerano un regista (ed un cinema) fin troppo meccanicamente provocatorio, solipsistico e snob. Noi abbiamo apprezzato molto Forza maggiore e The Square, su Triangle of Sadness siamo ancora indecisi, rimaniamo su una posizione neutra, facciamolo decantare e ne riparleremo tra qualche anno.

“Una coppia di modelli, Carl e Yaya, partecipa a una crociera di lusso insieme a un bizzarro gruppo di super ricchi e a un comandante con il debole per gli alcolici e Karl Marx. Tutto all’inizio sembra piacevole e “instagrammabile”, ma un evento catastrofico trasforma il viaggio in un’avventura in cui ogni gerarchia viene capovolta.”

Edizione DVD firmata CG Entertainment piuttosto valida per l’ottimo riversamento tecnico video e audio. La resa è perfetta sotto ogni aspetto tecnico, quindi da questo punto di vista è promosso a pieni voti. Tra gli extra troverete il trailer italiano, un’intervista all’attrice Dolly De Leon realizzata a Cannes (8’) e sempre da Cannes una seconda intervista al regista (11’). Forse un po’ poco per il film “cult” dell’anno ma apprezziamo comunque lo sforzo. Menu ormai datati, molto bella invece la grafica utilizzata per la fascetta mentre il box è il sempre elegante trasparente.

VOTO:    4,5   

data pubblicazione: 05/2023