dal 1999 testimone di un’evoluzione

Viaggio verso Agartha – Children Who Chase Lost Voices [I bambini che inseguono le stelle] (2)

(Dynit)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, gia)

Che ritorno spettacolare! La storia in home-video del terzo lungometraggio del grande regista d’animazione giapponese Makoto Shinkai è piuttosto singolare. La Kazé, azienda francese che ha pubblicato diversi titoli anche in Italia, fece uscire nel 2012 un’edizione dvd piuttosto criticata dai fan. Il motivo? Per risparmiare e per praticità fecero doppiare il film nella nostra lingua ad uno studio francese ma non solo, anche i doppiatori non erano italiani e quindi eravamo di fronte ad un doppiaggio maldestro con i poveri doppiatori che dovevano cercare di recitare nel miglior modo possibile in italiano! Risultato? Da dimenticare… Qui la nostra recensione dell’edizione Kazé. Per fortuna era presente anche la traccia in lingua originale giapponese e la qualità del dvd era piuttosto alta. Nel frattempo Shinkai si conferma uno dei più grandi registi d’animazione dei nostri giorni, visto anche l’incasso stratosferico ottenuto con il lungometraggio successivo, “Your Name.”. Dynit, che ha stretto un rapporto di collaborazione con l’autore giapponese a partire dal mediometraggio “Il giardino delle parole”, distribuito anche in sala, ha pensato bene di acquistare i diritti di sfruttamento di Viaggio verso Agartha (e di tutti gli altri film), cambiargli il titolo con uno più consono e fortunatamente realizzare un nuovo doppiaggio. Ed ora è disponibile – dal fine giugno scorso – questa nuova edizione home-video. Grazie alla casa bolognese abbiamo avuto il piacere di testarla nella versione a tiratura limitata First Press a due DVD e vi possiamo già anticipare che è un’edizione memorabile!

Il packaging utilizzato è un splendido box cartonato con un foglietto contenente tutte le informazioni artistiche e tecniche del film. Una volta tolto il cellophane e aver sfilato il foglietto dobbiamo ammettere che siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla cura e dalla grafica decisamente elegante adottata per il box, visto che sia nel fronte che nel retro non ci sono scritte che ne disturbano l’impatto grafico. Il case in plastica contenente i due dischetti è quello trasparente, all’interno troverete anche una cartolina realizzata con un fotogramma del film, peccato che la carta sia troppo leggera, una bella idea potrebbe essere incorniciarla in modo da non rischiare di rovinarla. Ottima anche la scelta di utilizzare due grafiche diverse, per il box esterno e per la fascetta interna. La grafica di questa edizione è veramente curata in ogni minimo dettaglio, anche per le stampe a colori sui due dischi. Oltre a tutto questo all’interno del box troverete anche un opuscolo, Image Board Collection, composto da ben 68 pagine stampato in maniera egregia e con una carta di qualità, è una raccolta dei bozzetti preparatori, un elemento in più per impreziosire maggiormente quest’edizione e fare felici gli appassionati più esigenti. Il disco 1 contiene solamente il film (e qualche trailer pubblicitario) con una qualità altissima: già la prima edizione era piuttosto valida ma qui siamo di fronte alla perfezione. La casa bolognese ha lasciato intatto il master originale, quindi nessuna sovrimpressione fastidiosa, peccato solo che i sottotitoli dei credits durante la sequenza dei titoli di testa non si attivino in automatico. Rispetto alla prima edizione ci sembra di avere una maggior definizione, una più calibrata resa cromatica ed una stabilità d’insieme superiore. Anche le due tracce Dolby Digital 5.1 se la cavano egregiamente: tutti i canali a disposizione lavorano al massimo delle loro potenzialità, creando un campo sonoro incredibilmente ampio e definito, con inoltre la possibilità di cambiare in tempo reale le due tracce durante la riproduzione. Il disco 2 invece è completamente dedicato agli extra, decisamente abbondanti ed interessanti. Il più importante è ovviamente il making of (45’) ma non perdete comunque il lungo filmato dedicato alle interviste ai due doppiatori principali, al regista ed all’autore della colonna sonora Tenmon (56’), non ve ne pentirete. Molto bella anche la filmografia composta da introduzioni scritte e dai trailer dei film fin qui realizzati dal regista di Nagano. Chiudono la sezione il video musicale della canzone “Hello Goodbye & Hello” ed alcuni trailer e tv spot. Un’edizione da non perdere per nulla al mondo!

VOTO:    5   

data pubblicazione: 09/2019