Mancava solo questo all'appello tra i grandi film firmati Jean Cocteau, ma ora grazie alla Sinister Film possiamo finalmente vedere e rivedere all'infinito questo capolavoro, la prima versione cinematografica sonora tratta dalla fiaba francese omonima. Il film - presentato in concorso alla prima edizione del Festival di Cannes nel 1946 - è a tutti gli
Dobbiamo essere sinceri, non sapevamo molto su questo film italiano diretto dalla giovane Laura Muscardin, probabilmente perchè questa prima co-produzione Italia-Senegal è stata distribuita in pochissime sale e poco pubblicizzata. Billo è la storia vera di un ragazzo senegalese, Thierno Thiam che, con in tasca il diploma di sarto, si imbarca clandestino per l'Italia con
E' passato un po' troppo inosservato questo Cella 211, da molti considerato un "Profeta" dei poveri, è invece secondo noi un buon film carcerario, secco, ben girato, ben scritto, assolutamente uno dei migliori film dell'anno. CG realizza una più che convincente edizione, partendo dai menù curati per passare ad una sezione audio/video ottima su tutti
Sempre più meritevole la collana dedicata a grandi classici del passato, curata da Vieri Razzini e pubblicata da Flamingo Video. Grazie a loro possiamo vedere finalmente nella magnificenza del digitale vere e proprie chicche cinematografiche come questo La porta proibita (Jane Eyre in originale), diretto dal regista inglese Robert Stevenson ed interpretata dal sempre magnifico
Chi se l'aspettava una conclusione della saga così magnifica e commovente? La Pixar ha inanellato per il momento una serie invidiabile di grandi (e immensi) film, ma su questo - decimo lungometraggio - aleggiava un senso di deja vù
"Karel Zeman è uno dei pionieri della grande scuola ceca dell'animazione. La diabolica invenzione è certamente il suo capolavoro: si tratta di un film di fantascienza, venato da una critica contro la guerra. Ispirato a un romanzo di Jules Verne, il film si segnala, in primo luogo, per la grande originalità e per la contaminazione
In attesa dell’ultimo eventuale exploit di fine stagione che potrebbe essere rappresentato da “Social Network” (il nuovo film di David Fincher ispirato alla storia di Facebook), sembra arrivato il momento di tirare qualche somma su questo 2010 cinematografico.Considerato che da qui alla fine dell’anno non ci resterà che piangere con il settimo e penultimo “Harry
