dal 1999 testimone di un’evoluzione

Alexandra

(eskimo)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.66:1 – DD 2.0 (rus)

Aleksandr Nikolaevič Sokurov è il più promettente ed interessante regista russo e vi rimandiamo al cono d’ombra del mese di febbraio a lui dedicato per un più dettagliato approfondimento. Il dvd che abbiamo testato è la sua ultima opera, del 2007, Alexandra da lui scritto e diretto, e presentato in concorso al Festival di Cannes. Cecenia. Ai nostri giorni. Aleksandra Nikolaevna è una nonna che ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione per andare a visitare il nipote che presta servizio nell’esercito russo in azione in quella Repubblica dell’ex Unione Sovietica. Passerà alcuni giorni con le truppe scoprendo un nuovo mondo composto da giovani uomini che si trovano in una terra che non li ama e i cui abitanti sono comunque così riservati da non riuscire a comunicare i propri veri sentimenti. Alexandra riuscirà a trovare un modo per entrare in contatto con alcune donne e, al momento di ripartire, sarà una persona molto diversa quella che salirà sul treno che la riporta in Russia.

Grazie prima alla Movimento Film (distributore nelle sale cinematografiche) e successivamente alla eskimo (produttore del dvd), questo imperdibile e realistico film di guerra “senza guerra” arriva in un eccellente edizione dvd, distribuita da Koch Media.
Il dvd è, come già anticipato, da non perdere: ottima cura nella confezione, si presenta con un elegante slipcover in cartone plastificato lucido, box trasparente, graficamente raffinato sia nella fascetta che nei menù, essenziali ma ottimamente strutturati.
Appena partita la visione del film ci siamo presi uno spavento nel vedere i cartelli di introduzione in italiano, invece per fortuna il master video utilizzato è quello originale russo, senza alcun posticcio e fastidioso inserto in fase di authoring.
Per volere del regista il film è stato riversato in digitale solamente con la traccia audio in russo corredata dai sottotitoli in italiano. Più che buona la resa video, ottima la stabilità del quadro visivo, a tratti affiora leggermente un po’ di compressione digitale e la definizione orizzontale presenta qualche indecisione che si traduce in scalettature visibili solo però ad occhi attenti ed esperti.
Area dedicata agli extra abbondante e decisamente interessante: è presente infatti l’ultima elegia firmata dal regista russo, “Elegia della vita. Rostropovich, Vishnevskaya” divisa in due parti, di buona qualità d’insieme. Oltre a questo potrete trovare un breve intervento di Enrico Ghezzi (8′), un estratto da una conferenza tenutasi a Roma dove era presente il regista russo (9′) oltre al trailer italiano, alcuni spot tv ed una galleria fotografica.

VOTO:    4.5   

data pubblicazione: 12/2009