dal 1999 testimone di un’evoluzione

Cinema Italiano di Fox: comunicato e novità

di 20th Century Fox Home Entertainment
Prosegue il progetto “Il Restauro del Cinema Italiano”, nato da un accordo tra la 20th Century Fox Home Entertainment e la storica casa di produzione Cristaldi Film, detentrice di una library ricca di film, che hanno segnato un´epoca straordinaria per la storia del cinema.

Prosegue il progetto “Il Restauro del Cinema Italiano”, nato da un accordo tra la 20th Century Fox Home Entertainment e la storica casa di produzione Cristaldi Film, detentrice di una library ricca di film, che hanno segnato un´epoca straordinaria per la storia del cinema.

Dopo il grande successo de I soliti ignoti, Riso Amaro e le recenti uscite del mese di Maggio, Salvatore Giuliano e Cristo si è fermato a Eboli, la 20th Century Fox Home Entertainment prosegue a Luglio con due straordinari DVD dedicati al regista Gillo Pontecorvo:

… Kapò (1960). Con Emanuelle Riva, Didi Perego, Susan Strasberg, Graziella Galvani, Gianni Garko e l´esordiente Paola Pitagora. Regia di Gillo Pontecorvo

… Ogro (1979). Con Gian Maria Volonté, Angela Molina, Saverio Marconi. Ultimo film di Gillo Pontecorvo

I film sono stati completamente restaurati e rimasterizzati in digitale e presentano sia la traccia audio originale mono, che quella rielaborata in 5.1.

Kapò: un tema attualissimo e dibattuto, fonte di polemiche e di tardive ammissioni. L´Olocausto, lo sterminio subito del popolo ebraico, nel quadro generale degli efferati genocidi nazisti, un tema è stato “rimosso”: quello della collaborazione, pur forzata, di una parte dei prigionieri destinati allo sterminio. I “Kapò”
Catturata dai nazisti e rinchiusa in un campo di sterminio, una ragazza ebrea scende i gradini dell´obiezione fino in fondo. Da vittima, diventerà complice dei carnefici, una “Kapò” cioè una collaboratrice a sua volta sopraffattrice e torturatrice delle compagne. Sarà l´amore per un prigioniero russo a risollevarla dall´abisso di degradazione nel quale la terribile situazione dei lager l´ha precipitata.
Dentro un lager nazista un dramma di guerra sulla paura e le meschinità che rendono le persone criminali.
Kapò è stato all´epoca in cui uscì, a quindici anni dalla fine della seconda guerra mondiale, un film di grande impatto, essendo una delle prime rievocazioni cinematografiche dell´olocausto e della vita nei lager nazisti rivolta ad un pubblico ancora non del tutto consapevole delle dimensioni dello sterminio che si era consumato pochi anni prima. Pur essendo la vicenda del film frutto d´invenzione, Pontecorvo si preoccupa con buoni risultati di inserirla in un contesto di assoluta verosimiglianza storica. Il regista insegue un ipotetico destino individuale sullo sfondo di una tragedia collettiva, cercando nella degradazione umana cui è costretta Edith le motivazioni del suo percorso umano
All´interno dei CONTENUTI SPECIALI troviamo una bellissima intervista a Pontecorvo che racconta della doppia anima del film: il dramma dell´olocausto e l´amore che riesce a nascere comunque. Inoltre è stato inserito negli extra un commento audio del regista della durata di circa 30 minuti. Non mancano poi la galleria fotografica, le biografie dei protagonisti e i provini.

Ogro: MADRID, Giovedì 20 dicembre 1973:
Il commando Tixikia rivendica l´attentato che causò la morte di Luis Carrero Blanco, primo ministro spagnolo e probabile successore del dittatore Francisco Franco. I terroristi baschi dell´ETA (in lingua basca ETA significa -IL PAESE BASCO E LA SUA LIBERTA´) hanno colpito ancora una volta scrivendo con il sangue una della pagine più tristi della storia spagnola.
“GORA EUSKADI ASKATUTA!”
“GORA EUSKADI SOZIALISTA!”
Così si conclude l´agghiacciante comunicato emesso per la macabra occasione!
(VIVA ESKAUDI LIBERA)
(VIVA ESKAUDI SOCIALISTA)
Una risposta decisa alle azioni di repressione dei movimenti di liberazione basca ad opera del dittatore Franco che non tollerava nessuna forma di sovversione da parte della popolazione spagnola. Un meschino attentato. “La giusta risposta rivoluzionaria della classe operaia e di tutto il popolo basco all´assassinio di nove compagni dell´ETA” come si legge nel comunicato ETA.
Ecco alcune definizioni scaturite dall´attentato e che fu al centro di dibattiti sulla stampa internazionale.
Gillo Pontecorvo con Ogrò racconta con stile asciutto e essenziale la preparazione e lo sviluppo dell´attentato attraverso il ricordo di uno dei terroristi.
La storia della stesura della sceneggiatura é stata molto travagliata: Pirro, Arlorío, quindi Solinas hanno messo mano alla creazione del testo non senza risentimenti reciproci e verso Pontecorvo; fu alla fine Cristaldi a dover intervenire per sedare gli animi e far concludere i lavori.
Come al solito i dvd della collana Cristaldi offrono attraverso i contenuti speciali preziosissimi documenti per approfondire ciò che il regista ha voluto testimoniare. All´interno dei CONTENUTI SPECIALI troviamo, oltre alle immancabili recensioni, locandine, gallerie fotografiche, una bellissima intervista a Pontecorvo, il comunicato originale dell´ETA e i commenti della stampa internazionale. Arrichisce il valore del dvd, la presenza delle biografie degli attori protagonisti Gian Maria Volontè, Eusebio Ponsela e Saverio Marconi.

L´appuntamento con i film della Cristaldi prosegue a SETTEMBRE con tre grandi capolavori con Anna Magnani: Abbasso la miseria, Abbasso la ricchezza e L´onorevole Angelina.

data: 17/05/2003