dal 1999 testimone di un’evoluzione

Girotondo, giro attorno al mondo

(CG)

DATI TECNICI: 1.33:1 – DD 2.0 (ita)

Vero e proprio ufo nel panorama italiano, Davide Manuli – milanese classe 67 – si è fatto conoscere grazie al premio vinto per la sceneggiatura di “Girotondo giro attorno al mondo” uscito come film nel 1998 mentre l’opera seconda, “Beket”, arriva nel 2008 al Festival di Locarno. Dopo una breve collaborazione con il regista italo americano Abel Ferrara firma la sua terzia regia nel 2012, “La leggenda di Kaspar Hauser”.

“La versione “Director’s cut” nasce grazie ad un’intuizione di Gianluca Arcopinto che nel 2012 riuscì a strappare una collaborazione con le Giornate degli Autori di Giorgio Gosetti e Gaia Furrer a Venezia. Per giustificare una proiezione speciale e la loro collaborazione tornai al montaggio per fare delle piccole modifiche. Ora, nel 2022 ho portato delle ulteriori piccole modifiche al montaggio motivate dal cambio di alcune musiche. Approfittando della sala di montaggio siamo entrati dentro il film con Riccardo Giannetti per migliorarlo lì dove si poteva. La ricerca dei materiali del film ancora in buono stato è stata abbastanza difficoltosa, quasi un vero restauro dell’opera. Il file del DVD esce in formato SD e non in “finto” HD, per non perdere ulteriore qualità. Il DVD di adesso, rispetto al vecchio DVD, esce appunto come risultato della collaborazione con le Giornate degli Autori del 2012: il “Director’s Cut” vuole porre l’accento, per chi acquisterà il film, sul fatto che in questa versione ci sono delle modifiche rispetto alla precedente. All’interno del DVD ci sono due “extra” nuovi molto belli: un’intervista “Selfie” con il mio amico regista Agostino Ferrente assieme alla protagonista del film Simona Caramelli, e un nuovo trailer montato da Riccardo Giannetti (già al lavoro su Le Eumenidi di Gipo Fasano, e O Night Divine di Luca Guadagnino). (tratto dall’intervista di Raffaele Meale, Quinlan.it)

I tre film sono da poco stati ripubblicati dalla CG Entertainment con ottime edizioni rimasterizzate, tutto il processo è stato direttamente supervisionato dal regista stesso. La qualità tecnica è ovviamente disomogena, visti i numerosi anni che passano dal primo al terzo film. L’opera prima, in versione director’s cut (1h 20’55” -> 84’) è stata correttamente riversata con l’aspect ratio originale di 1.33:1 ed è stato mantenuto lo stupendo stile visivo dell’opera. Anche per il DVD di Beket il formato video è quello quadrato 4:3 – 1.33:1 peccato che le immagini siano riquadrate nel formato 1.85:1 quindi è inevitabile la perdita di definizione vista la mancanza della codifica anamorfica. Questo è il più debole dei tre titoli in fatto di resa video, ma risulta ottimo il bilanciamento del bianco e nero. Per il film più recente la differenza di resa video è evidente, qui è eccellente nel formato 1.85:1 e con codifica 16:9 anamorfica. Ottima anche la traccia audio codificata 5.1. Facciamo anche un veloce excursus sui contenuti speciali: per “Girotondo” segnaliamo l’ottima “selfie intervista” (12’), per “Beket” l’intervista a Rick Cluchey (attore e amico di Samuel Beckett) mentre per “Kaspar Hauser” da non perdere il making of (28’). Un terzetto di DVD utile per studiare ed approfondire il cinema di Davide Manuli, decisamente originale e senza compromessi, con edizioni impreziosite da bellissime fascette.

VOTO:    3,5   

data pubblicazione: 09/2023