Gloria

(Lucky Red)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.35:1 – DD 5.1 (ita, spa)

“Il cinema cileno, missing per anni, è tornato alla ribalta spesso con film politico sociali che colmavano una lacuna e hanno lasciato dietro una scia di commozione, da quello su Allende il giorno della sua morte a quello sul referendum. Ora un altro autore, Sèbastian Lelio, che ha già girato per molti festival internazionali (a Locarno, a Berlino dove la protagonista ha vinto l’Orso d’oro), ci porta una commedia davvero esemplare, sempre ai confini col dramma, che narra una storia ordinaria e straordinaria insieme.

Quella di una donna non giovane, con due figli accasati, divorziata ed ancora piacente, che non rinuncia a cercare l’anima gemella. Appassionata di ballo, va nei locali e una sera acchiappa un signore credendo che sarà amore eterno. Lo presenta in famiglia, ma si dovrà presto ricredere: è un affetto codardo e con la scadenza. Non resta che rimboccarsi maniche e cuore e cercare ancora una volta di ricominciare, provando a sorridere a un mondo che spesso non lo merita, come faceva la Masina nel finale delle “Notti di Cabiria”. È un bellissimo ritratto femminile che contiene tutte le contraddizioni vitali di una donna che l’attrice Paulina Garcia rende con una simpatia e una potenza espressiva rare. Si partecipa alla sua storia, allegri o tristi, comunque sempre curiosi di vita: della sua che è poi anche la nostra.”. Così si è espresso Maurizio Porro su questa piacevole ed inattesa opera cilena, e la nostra redazione non può che essere d’accordo con questa, impeccabile, analisi. Il DVD Lucky Red è convincente e di alta qualità, peccato per le sovrimpressioni italiane sui titoli di testa… La resa video è comunque altissima e mantiene correttamente il formato “panoramico”. Molto valide anche le due codifiche sonore, entrambe in Dolby 5.1, seppur la lingua originale presenti una precisione superiore; è possibile anche passare da una lingua all’altra durante la riproduzione del film. Menù – statici e musicati – non particolarmente riusciti ed extra praticamente nulli. Peccato, il film meritava almeno un approfondimento sull’opera tramite un’intervista al regista. Edizione comunque valida e che consigliamo senza remore.

VOTO:    4   

data pubblicazione: 04/2014