Hammamet

(Eagle)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita)

“In Hammamet c’è il melodramma, il noir, o forse il thriller, perfino un po’ di western, c’è il potere di fronte alla sua fine, il rapporto tra padri e figli (una figlia, soprattutto), c’è il mito, la tragedia… Poi c’è anche Craxi. Che sembra quasi un pretesto. O comunque solo un punto di partenza.

Vogliamo dire che c’è un paradosso, anche? Il film ha cercato e ottenuto una somiglianza fisiognomica pressoché totale, e nello stesso tempo si è completamente allontanato dalla cronaca, dalla cronistoria, anche dai fatti così come sono avvenuti, a parte forse la sequenza iniziale, il congresso del Psi. L’assenza di nomi tende a rendere tutto allegorico più che realistico. Quindi parliamo di Sofocle, Elettra…”. Estratto dell’intervista di Fabrizio Tassi al regista Gianni Amelio, pubblicata sul num. 591 della rivista Cineforum ed in parte leggibile sul sito http://www.cineforum.it/

Gianni Amelio racconta un nuovo capitolo di storia italiana, questa volta concentrandosi sulla figura del leader del Partito Socialista Italiano Bettino Craxi, interpretato da un magistrale Pierfrancesco Favino.

Edizione Eagle Pictures su licenza 01 Distribution. Il DVD si presenta con l’elegante box Amaray di colore bianco, a differenza dell’edizione Blu-ray che invece viene ulteriormente impreziosita dal packaging Digipack con effetti lucidi, decisamente molto raffinato. Anche i menù sono ben costruiti, rapidi nei passaggi e graficamente molto curati. Il film, recentissimo, è stato riversato in modo a dir poco perfetto: le immagini sono sempre stabili, con una resa cromatica inappuntabile e calibrata ed una definizione cristallina. La codifica Dolby 5.1 è anch’essa risultata convincente grazie a dialoghi ben codificati nel canale specifico e un buon uso dei canali posteriori, si è rivelata azzeccata anche la scelta di inserire, oltre a quella in italiano per non udenti, anche una traccia sottotitoli in lingua inglese. Sono presenti nell’area extra alcuni contributi speciali come le scene escluse dal montaggio definitivo (8’12”) con o senza il commento del regista, una galleria fotografica del backstage (molto bella) ed una seconda dedicata ai poster alternativi. E’ presente anche il commento audio durante il film del regista e del critico Alberto Crespi che apporta un notevole valore aggiunto all’edizione.

VOTO:    4,5   

data pubblicazione: 06/2020