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Paramount: vendite e numeri

Intervista esclusiva a Roberto Gitto, direttore vendite di Paramount Italia

Questo mese abbiamo il piacere di incontrare nelle nostre pagine virtuali dedicate ai protagonisti, il direttore vendite di Paramount Italia Renato Gitto. E’ stata l’occasione per parlare soprattutto di vendite, di numeri e di strategie di vendita, ovviamente viste da casa Paramount.

D: Signor Gitto, ci può fare un breve resoconto ad oggi del mercato del dvd in casa Paramount? Come è andato in passato e quali sono stati i vostri best-seller, sia per quanto riguarda le vendite che per i riscontri della critica.
Il 2005 sta segnando un consistente incremento rispetto all’anno precedente e la cosa è da imputarsi quasi per intero alla maggiore disponibilità di titoli cinematografici, novità di buon livello. Questo fenomeno è stato particolarmente impattante sul business del noleggio. Sul catalogo sell i risultati sono piuttosto in linea con l’anno precedente, con l’eccezione delle serie TV (“Sex and The City” sopra tutte le altre) che hanno mostrato ancora un trend crescente. I nostri best seller cinematografici rilasciati  ad oggi sono stati: “Collateral”, “The Manchurian Candidate”, “Alfie” e “Sahara”. Nutriamo grandi aspettative sull’imminente “Guerra dei Mondi”. Anche “Spongebob The Movie” sembra destare un buon interesse. Non mi pronuncio sui riscontri della critica che sarebbero difficilmente classificabili.

Ci dia la sua opinione sul mercato del dvd in generale, con eventuali idee per migliorarlo e una previsione sul mercato dei prossimi anni.
Per quanto riguarda il rental credo sia fondamentale averne sempre ben chiara l’importanza ed il ruolo strategico. L’Italia è uno dei pochi paesi al mondo in cui questo business non è in flessione. Sarebbe un errore defilarsi. Per il sell dividerei in due il discorso : novità e catalogo. Per i titoli novità mi pare di poter affermare che si registra un calo di sell out nella fase inziale del lancio (prime settimane a scaffale). Ho notato dai dati GFK che, a parità di genere e box office, il 2005 segna un sell out a valore inferiore rispetto al 2004 proprio nelle prime 6 settimane di vita del prodotto. Sempre analizzando i dati GFK si nota pure una velocizzazione della fase promozionale (un primo repricing avviene in molti casi già 3/4 mesi dopo il day one) e la cosa interessante è che il prodotto sembra acquistare una seconda giovinezza raggiungendo consistenti livelli di sell out. E’ importante, pertanto, tarare correttamente e gradualizzare il sell in per evitare overstock inziali e conseguenti problematiche legate alla gestione di eventuali resi.
Per i titoli di catalogo, purtroppo, non posso che prendere atto della conferma della tendenza al massacro dei prezzi al ribasso inziata già a gennaio con delle svendite a prezzi virtuali (da 1 a 4 Euro). Questa tendenza continua… e rappresenta una fetta (a volumi) veramente enorme del sell out totale.
Ovviamente per chi ci si avventura ( produttori e distributori) i valori in gioco sono modesti e la marginalità è spesso anch’essa virtuale.

Paramount Italia ha in programma nuovi accordi di acquisizione library e/o di distribuzioni di aziende italiane?
Sul fronte nazionale gli accordi in corso prevedono una collaborazione per la  distribuzione home video di prodotti a marchio Optus Video e Cineville Video.
Inoltre distribuiamo i videogiochi Atari nel canale videoteca.

Paramount nei primi anni di pubblicazione dei dvd non ha mai dato molto spazio agli extra. Adesso notiamo con piacere che stanno uscendo sempre più di frequente edizioni speciali a due dischi. Quali saranno i titoli più importanti che verranno rieditati? E i titoli caldi del prossimo anno?
E’ corretto: molti sono appena stati rieditati in versione due dischi.
E abbiamo in mente di lanciarne altri per il 2006.
Sul fonte delle novità cinematografiche  per il 2006 confesso che il quadro non e’ ancora completo, citerei comunque “Elizabeth Town”, “Four Brothers”, “Mission Impossible 3” e “Charlotte’s Web”.

Gli appassionati avranno mai la possibilità di acquistare i dvd singoli della saga di “Indiana Jones”?
Non lo eslcuderei… anche se un vero appassionato preferisce il cofanetto da collezione.

Non ci risultano grossolani errori di formati video sbagliati, di clamorosi ridoppiaggi o ancora di audio problematici. Al massimo possiamo dire che nei titoli dei primi due anni eravamo di fronte a sezioni video non proprio “ottimizzate”. Ricollegandoci alla questione delle riedizioni perché non attuate una campagna sconto-rottamazione, visto che in molti si lamentano dei vostri prezzi, decisamente alti?. Non potrebbe essere un modo per avvicinare una bella fetta di potenziali acquirenti…? Abbiamo visto tante volte molti vostri titoli nei centri commerciali e nei negozi specializzati attestarsi sui 25 euro, a volte anche sui 30 euro, prezzi che sono decisamente fuori mercato. Non state pensando di abbassare i vostri prezzi?
Alla campgna rottamazione non ci abbiamo mai pensato… magari si può studiare qualcosa… che non vada ad inficiare negativamente il business del noleggio.
Sul fronte prezzi da parte nostra c’è stato un impegno alla diminuzione sui prodotti singoli: rispetto al 2004 le novità vengono gestite mediamente al 20% in meno, mentre proponiamo un 25% in meno sul catalogo promozionale.
Difficile, invece, raccogliere risultati con la leva prezzo sui cofanetti per i quali notiamo sovente una domanda piuttosto anelastica.

Ringraziamo Roberto Gitto per le sue preziose risposte tecnico-commerciali.

data: 05/11/2005