dal 1999 testimone di un’evoluzione

Ponyo sulla scogliera (2)

(Lucky Red)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, gia), DTS (ita)

L’ultimo ennesimo capolavoro firmato Hayao Miyazaki è arrivato finalmente in versione home-video con due edizioni dvd (oltre in futuro ad una versione blu-ray ed una limited). Noi abbiamo testato la versione a due dischi e diciamo subito che siamo rimasti delusi dal secondo disco dedicato agli extra… E’ presente infatti come contributo speciale lo storyboard, che in realtà è praticamente la possibilità di vedere il film per intero con gli storyboard ed i disegni preparatori. E’ affascinante, non c’è che dire, ma avremmo preferito un bel making of, interviste al regista ed agli animatori, insomma materiale extra per approfondire ulteriormente questo bellissimo film, dove Miyazaki ritorna alle atmosfere fiabesche dopo i più complessi La città incantata e Il castello errante di Howl. E’ un film dove ha voluto essere presente in ogni parte, infatti ha disegnato lui stesso le onde ed il mare che per lui erano la parte più importante del film.

Recentemente alla fiera dedicata al fumetto ed al cinema d’animazione, il San Diego Comic Con, ha affermato che l’ispirazione per questo film gli è venuta dopo aver visto La sirenetta di Walt Disney. Tornando all’analisi del dvd possiamo comunque tranquilizzare i fan perchè la qualità audio/video è perfetta, grazie ad un master video originale ottimamente codificato, formato cinematografico rispettato con codifica anamorfica e nessuna manomissione posticcia nei titoli di testa (sul titolo sì, purtroppo…). Il comparto audio è ottimo grazie a due tracce in Dolby Digital 5.1 perfette ed una in DTS, altrettanto perfetta. Nel primo disco come extra potrete trovare il trailer italiano, nel secondo oltre al già citato storyboard sono presenti il trailer originale ed il video musicale in stile karaoke per cantare a squarciagola la bellissima canzone presente nei titoli di coda. La confezione è bella, semplice e senza alcun libretto interno, purtroppo la Lucky Red non ha proseguito con lo stesso packaging utilizzato per “Il castello errante di Howl”, molto più affascinante di questo.

VOTO:    4   

data pubblicazione: 11/2009