dal 1999 testimone di un’evoluzione

Saint Omer

(Mustang)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, fra), DTS (ita)

“Un delitto tanto agghiacciante quanto inspiegabile tiene insieme le storie che si intrecciano in Saint Omer, consacrato a Venezia con un Leone d’argento e il premio per il miglior esordio. Il delitto è quello commesso da Laurence Coly (Guslagie Malanda), quarantenne senegalese che ha seguito i genitori in Francia da bambina e che una notte ha abbandonato la figlia Elise di 15 mesi sul bagnasciuga perché la marea se la portasse via. Le storie sono evidentemente la sua, che scopriremo durante le udienze del processo, ma anche quella di Rama (Kayije Kagame), insegnante universitaria e scrittrice nata in Francia e anche lei figlia di senegalesi immigrati, che decide di seguire il dibattimento per utilizzarlo nel suo prossimo libro, Medea naufragata. E poi, dietro di loro, le storie delle loro rispettive madri (Salimata Kamate è Diatta, la madre di Laurence, e Adama Diallo Tamba è Seynabou, quella di Rama), oltre a quella della regista stessa, Alice Diop, quarantatreenne nata in Francia anche lei da genitori senegalesi, qui al suo primo lungometraggio di finzione dopo una applaudita carriera come documentarista.” estratto della recensione di Paolo Mereghetti sul Corriere della Sera, qui la recensione integrale.

Sforzo congiunto di Mustang Entertainment, Minerva Pictures e Rarovideo per portare in home-video questo bellissimo film firmato dall’esordiente Alice Diop. Il box utilizzato è quello in versione “crystal”, sempre molto elegante, come le grafiche adottate per fascetta (stampata anche nel retro) e per i menu, minimali ma molto raffinati. Il film parte con l’animazione del logo Medusa Film (co-distributore del film nelle sale) ma già da questo elemento comprendiamo che si sta utilizzando un master video italiano. I titoli di testa infatti sono in lingua italiana, durante la riproduzione del film notiamo livelli eccessivi di compressione digitale e qualche solarizzazione di troppo, soprattutto nelle scene scure. Forse era il caso di non inserire una terza (inutile per questo tipo di film) traccia sonora in DTS e lasciare più spazio al bitrate video? Nel complesso comunque siamo di fronte ad una riproduzione video e audio più che buona mentre delude un po’ la sezione extra composta solamente dal trailer italiano (sic!).

VOTO:    3   

data pubblicazione: 05/2023