Viridiana (2)

(Dynit)

DATI TECNICI: 16:9/1.66:1 – DD 1.0 (ita, spa)

Dopo i primi due titoli – I figli della violenza ed Estasi di un delitto, già recensiti – in quest’occasione potete trovare quattro nuove recensioni delle ultime uscite che la Dynit ha dedicato alla Buñuel Collection, vale a dire quelle di aprile di Salita al cielo e L’angelo sterminatore e di maggio con Viridiana e La figlia dell’inganno. Altri capolavori buñueliani che si aggiungono alla collana, partiamo con le recensioni tecniche, in attesa della prossima emissione della casa bolognese dei titoli di giugno: l’attesissima riedizione di Nazarin e Una donna senza amore.

16:9/1.66:1 – DD 1.0 (ita, spa) 1961: siamo già nella fase finale della filmografia di Luis Buñuel, indiscusso maestro del cinema. Viridiana è una di quelle opere che sconvolse il mondo della settima arte all’epoca e riesce a sconvolgerlo ancora adesso, a distanza di tantissimi anni. Questo è quello che significa “fare un capolavoro”. E’ uno dei suoi film più conosciuti, ma anche uno di quelli che l’hanno fatto soffrire per via delle numerose interferenze della censura di tutto il mondo. Tutto lo scandal oche si creò intorno alla pellicola, a partire dal primo montaggio fino all’uscita nell’ultimo giorno del Festival di Cannes, è ben raccontato nel libretto interno. Ispirato nelle inquadrature dai più grandi pittori contemporanei come Goya, Millet, Dalì, Picasso e da Leonardo, è uno dei capolavori assoluti del cinema, finalmente in un’ottima edizione dvd per il nostro mercato. Confezione e caratteristiche “di contorno” identiche agli altri titoli della collana, ci è piaciuta l’idea di poter selezionare i sottotitoli per le scene inedite direttamente dal menù, anche se comunque si attivano in automatico nelle scene senza doppiaggio se si seleziona la traccia italiana. L’audio italiano è eccellente grazie ad una ripulitura da fruscii e crepitii inevitabili in codifiche così datate. Ottima anche la traccia originale in spagnolo. Il master video è originale, mantenendo perfettamente l’aspect-ratio originale di 1.66:1 con codifica 16:9. La resa è più che buona, ottimo master grazie ad una pulizia del quadro visivo encomiabile e alla stabilità, sempre impeccabile, anche se dobbiamo segnalare alcuni brevi passaggi dove la pellicola è irrimediabilmente rovinata. Il fatto che sia presentato nella sua versione integrale è già di per sé un valore aggiunto, un dvd da avere assolutamente nella vostra dvd-teca!

VOTO:    3.5   

data pubblicazione: 06/2009