dal 1999 testimone di un’evoluzione

I primi tre film dei fratelli Marx in arrivo da Universal!

Abbiamo ricevuto da Universal un comunicato stampa che annuncia l´uscita, ad agosto, di tre – mitici – film dei fratelli Marx!
Ecco il comunicato:

L’uscita in DVD dei titoli dei fratelli Marx prevede la vendita sia dei singoli DVD che di un cofanetto 3 dischi con un packaging originale.

Animal Crackers
USA 1930
REGIA: Victor Heerman
ATTORI: Groucho Marx, Harpo Marx, Chico Marx, Zeppo Marx, Margaret Dumont, Louis Sorin, Lillian Roth

Dall´omonima commedia di George S. Kaufman e Morrie Ryskind. Durante un´elegante festa, dove gli ospiti d´onore sono l´esploratore africano Spaulding e un miliardario, si scopre che di un prezioso quadro, appena acquistato dalla padrona di casa, sono state fatte due copie. 2° film dei Marx dall´inconfondibile impianto teatrale, a tratti ventilato da una brezza di follia.

La guerra lampo dei Fratelli Marx (Duck Soup)
USA 1933
REGIA: Leo McCarey
ATTORI: Groucho Marx, Harpo Marx, Chico Marx, Zeppo Marx, Margaret Dumont, Louis Calhern, Raquel Torres, Edgar Kennedy

Nella piccola nazione di Freedonia Rufus T. Firefly (Groucho) assume i poteri di un dittatore, ma deve fare i conti con due spie nemiche (Chico e Harpo), un tenore (Zeppo) e un astuto “cattivo” (L. Calhern). Considerato da molti il capolavoro dei fratelli Marx, per la straordinaria miscela tra satira, buffoneria e operetta europea.

Horse Feathers – I Fratelli Marx al College
USA 1932
REGIA: Norman Z. McLeod
ATTORI: Groucho Marx, Chico Marx, Harpo Marx, Zeppo Marx, Thelma Todd, Nat Pendelton

Il nuovo rettore del college di Huxley – da molti anni a digiuno di vittorie nel football – assolda due buontemponi per sequestrare due assi della squadra avversaria. Horse Feathers è il più selvaggio e anarchico film marxiano nella sua satira della cultura universitaria nordamericana e delle meccaniche di apprendimento.

“Di qualsiasi cosa si tratti, sono contro” è il motto di Groucho, e tutto il film è sulla stessa linea antiautoritaria fino alla strepitosa partita conclusiva dove i “buoni” (i nostri) sconfiggono i “cattivi” (gli altri), ricorrendo agli imbrogli e alle sopraffazioni tipiche dei “cattivi”.

data: 04/06/2003