dal 1999 testimone di un’evoluzione

Via Varsavia di Emiliano Cribari

Il capitolo conclusivo della Trilogia della Parola

Via Varsavia (sul mercato da febbraio a cura della Cecchi Gori Home Video) è il nuovo e riuscito film del giovane regista fiorentino Emiliano Cribari, che abbiamo incontrato sulle pagine di DVD italy la scorsa estate, e che lui stesso ha definito “l’opera che riassume al meglio, il mio percorso. Si riderà e si piangerà, di gusto e con dolore, in un impianto narrativo piuttosto nuovo e scattante.”

La pellicola è interamente autoprodotta, a budget zero, girata in digitale però di ottima qualità e non certamente volta al grande pubblico, viste anche le tematiche affrontate… E’ decisamente un omaggio alla poesia, al teatro ed alla comicità toscana ma anche alla quotidianità, alla memoria e ai ricordi, omaggio in cui le sue doti e competenze registiche sono espresse al meglio.
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Ci troviamo a Firenze, in un piccolo teatro del centro dove va in scena uno spettacolo teatrale. In platea ci sono solo poche persone e un attore.
Sul palco invece l’attrice, Erika Renai (qui anche co-sceneggiatrice), condannata a morte per aver compiuto, quando si trovava in America, un atroce atto di cannibalismo nei confronti del fratello. E così, la sua ultima ora di vita prima di essere giustiziata sulla sedia elettrica non è altro che un ottimo pretesto per compiere l’ennesimo viaggio dentro di sé: un viaggio nei ricordi, nella poesia e nella comicità fiorentina, un viaggio nella follia del suo sdoppiamento con sé e nella mitica figura del fratello.
Nel cast ci sono altri nomi molto noti come Barbara Enrichi, Alessandro Benvenuti, Novello Novelli, Carlo Monni e il cantante-rivelazione Marco Masini, che duetterà con Barbara Enrichi in un inedito spaccato di vita fiorentina. Il film, co-produzione della Cecchi Gori (che ne curerà anche la distribuzione), ha impegnato il gruppo “Le cose che so di me” per circa dodici settimane nel capoluogo toscano e dintorni.
Via Varsavia è il capitolo che conclude quella che Cribari stesso definisce la sua “trilogia della parola”, a cui appartengono il mediometraggio La ricreazione e il lungometraggio Tuttotorna, entrambi del 2005, distribuiti da Cecchi Gori Home Video.

Passiamo ora alla recensione tecnica del dvd: l’edizione presenta menù piuttosto spartani, ma la qualità audio-video è eccellente.
Il film viene mostrato nel corretto aspect ratio di 1.85:1 in formato anamorfico, mentre per l’audio abbiamo solamente una traccia in Dolby Surround analogico, comunque di buona qualità.
Il vero punto di forza dell’edizione è il corposo comparto dedicato ai contributi speciali, di rilievo il backstage e da non perdere i numerosi filmati curati dallo stesso Cribari.
Nonostante il film sia un direct-to-video la Cecchi Gori insieme al Gruppo Le cose che so di me non ha lasciato nulla al caso e ha dato vita così ad un’ottima edizione digitale.

data: 17/04/2007