dal 1999 testimone di un’evoluzione

“25 anni dopo il primo Space Jam, LeBron James prende il posto di Michael Jordan e scende sul parquet più assurdo e comico del cinema americano per vivere un'avventura che saccheggia l'intero archivio della Warner. Nel 1996 un'operazione di merchandising come Space Jam serviva alla Warner per avvicinare i giovani dell'epoca alle creature più famose del proprio repertorio animato e per prendere una fetta di appassionati di basket, in quegli anni galvanizzati dal ritorno sui campi di Michael Jordan e

È uno dei film italiani più iconici e divertenti in assoluto… Lo chiamavano Trinità è uno dei capolavori del genere spaghetti western in versione comico-grottesca che consacra la coppia formata da Bud Spencer e Terence Hill nei panni di Bambino e Trinità a far parte della storia del cinema. Nel 2020 il film ha compiuto la bellezza di cinquant’anni e c’era cosa migliore se non festeggiarlo in grande con un nuovo restauro? Realizzato dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con

“Un César come miglior esordio e la candidatura per la Francia agli Oscar (oltre a una nomination ai Golden Globes) hanno consacrato il primo lungometraggio di Filippo Meneghetti, veneto classe 1980, formato negli Stati Uniti, diplomato al Centro Sperimentale e ora attivo in Francia. È lì che è ambientato Due, in una città come tante, dove le dirimpettaie Nina e Madelaine condividono da vent’anni un amore che la loro età matura aiuta a nascondere.”. Incipit della breve recensione di Paolo

“Enrico, vittima di una immotivata gelosia nei confronti del passato sentimentale della moglie Paola, assolda un investigatore per capire se gli è fedele. Questo atteggiamento spinge Paola tra le braccia di Guido, uomo di cui era innamorata in passato. Inevitabilmente, tra i due scoppia una pericolosa e travolgente passione…”

“Arrestato alla Grand Central Station di New York perché privo di documenti, lo sconosciuto Prot dichiara di provenire dal pianeta K-Pax (costellazione della Lira, fuori dal sistema solare). L'affidano a uno psichiatra che scopre la sua straordinaria conoscenza dell'astronomia e della psicologia umana. Chi è, in realtà, Prot? Primo film a Hollywood (Universal) dell'inglese Softley, tratto da un romanzo di Gene Brewer e sceneggiato da Charles Leavitt. Nonostante legittime riserve a livello narrativo e sugli intenti pedagogici specialmente nella seconda

Quentin Dupieux, il Quentin meno famoso del cinema. Molti forse lo conosceranno con un altro nome d’arte, Mr. Oizo. Nei panni del musicista diventa famoso nel 1999 con il brano Flat Beat, utilizzato anche per una campagna pubblicitaria della Levi’s. Da questo brano è partita una fulgida carriera nel genere techno come musicista e produttore musicale realizzando nove album, innumerevoli remix, colonne sonore e singoli di enorme successo. Ma oltre a tutto questo, con il suo vero nome, ha realizzato

Questo terzo film dedicato alla spugna marina più famosa del cinema è stato dedicato al suo ideatore, il disegnatore (e biologo marino) Stephen Hillenburg, deceduto nel 2018 a 57 per complicazioni date dalla SLA, diagnosticatagli solamente un anno prima. La serie animata, che debuttò nel 1999, è ancora oggi un capolavoro, siamo alla tredicesima stagione ed è composta, ad oggi, da circa 270 episodi. Negli anni sono arrivati anche tre film cinematografici, il primo nel 2004 diretto proprio dall’ideatore Hillenburg,

Dopo il licenziamento da parte del gruppo Disney James Gunn trova una porta aperta ai Warner Bros. Studios che gli affidano la regia (e a quanto pare totale libertà creativa) per il nuovo capitolo dedicato alla Suicide Squad, già protagonista del film precedente uscito nel 2016 e diretto da David Ayer. “Benvenuti all’inferno, cioè a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità degli Stati Uniti, dove sono rinchiusi i peggiori supercriminali, che faranno di tutto per uscirne

E siamo giunti al nono capitolo della saga. Iniziò tutto nel lontano 2001, con un piccolo e divertente film, nessuno però avrebbe mai pensato che si sarebbe arrivati ad una tale longevità. Ci sono stati momenti di stanca, soprattutto nei capitoli 2, 3 e 4 per poi tornare a livelli altissimi con il settimo capitolo, forse il capolavoro dell’intera saga. Il capitolo successivo seguiva un po’ l’onda, anche emotiva, del precedente ma si iniziavano a notare i primi segni di

Tornano le avventure della famiglia di cavernicoli più divertente del cinema d’animazione recente. Il primo film era un piccolo gioiello di ritmo, azione, ironia, dolcezza, in poche parole un grande film! A distanza di ben sette anni arriva questo sequel dopo numerose vicissitudini, visto che nel frattempo la DreamWorks Animation è stata acquistata dalla Universal Pictures, o ancora meglio dal gruppo Comcast proprietario anche del glorioso studios hollywoodiano. Il progetto era stato addirittura cancellato poi sotto la nuova gestione i