dal 1999 testimone di un’evoluzione

Evidentemente, al pari di una crisi economica, la passione per Dracula come quella per le catastrofi è ciclica. Di fronte all’uscita nelle sale di “New Moon”, secondo episodio dei vampiri di Twilight, e “2012”, la fine del mondo raccontata da Emmerich, ci troviamo in una bolla che ricorda tanto la tristemente nota New Economy.Vergini da

A proposito del nulla i vampiri in salsa tonnata stanno tornando, imminente è l'uscita di “New Moon” secondo capitolo della saga creata a tavolino intitolata "Twilight", nonostante i proclami la cosa più leggendaria per ora è il battage pubblicitario degno di un gel per capelli. Il tritacarne cinematografico è pronto

Con cinque clamorosi mesi di ritardo rispetto alla sua release americana, finalmente la Disney distribuisce nelle sale italiane, l’attesissimo “Up” in 3D, l’ultimo progetto filmico realizzato da Pixar, la factory di animazione tra le più prolifiche e rigorose di sempre, quella dei grandi capolavori digitali come “Alla ricerca di Nemo”, “Wall-E” e “Toy Story”.

Dalla commedia al noir, dall'horror alla fantascienza in queste ultime settimane di programmazione cinematografica stiamo assistendo ad una piacevole sfornata di film interessanti che hanno tutti un curioso comune denominatore: l'assoluta mancanza di vere e proprie star all’interno del loro cast. Sarà forse che senza i grandi nomi si ragiona meglio, si progetta con maggiore

Se la cultura in Italia si chiama Placido e Tornatore, come dare torto ad un ministro che si lamenta dei soldi spesi invano per finanziare progetti cinematografici? C'è chi, aggrappandosi agli specchi giustifica l'importanza dei finanziamenti alla cultura citando i grandi capolavori dall'irrisorio incasso come il "Casanova" di Fellini, "L'avventura" di Antonioni o "Umberto D"

Mentre la tecnologia 3D sembra destinata a spostarsi presto anche sui televisori di casa - di recente un annuncio di Sony parla di nuovi imminenti televisori capaci di riprodurre immagini a tre dimensioni, il tutto per rilanciare vendite e per combattere la crisi dei consumi - il futuro in sala o meglio i "Segnali

Se è vero che, citando François Truffaut,“avere un’idea sul cinema significa avere un’idea sul mondo” ci chiediamo in quale sgraziato cosmo sono sintonizzate le menti eccelse dei cineasti americani che scrivono commedie con Sandra Bullock come “Riscatto d’amore” o altri simil-classici di questa periodo come “I love you man”, “La rivolta delle Ex”, “Baby Mama”